Palermo, Covid 19 e controlli movida: sanzioni per oltre 30 mila euro

Francesco Ruggeri

L’azione è il risultato della collaborazione tra le Forze di Polizia

PALERMO, 30 novembre – Prosegue la collaborazione tra le forze di Polizia, finalizzata al controllo del rispetto delle misure di contenimento al COVID 19 nei contesti della movida.

Gli agenti di Polizia Municipale, unitamente agli agenti della Questura e ai militari della Guardia di Finanza, hanno effettuato un controllo ispettivo in via Pannieri-piazza Caracciolo, dove, all’atto del sopralluogo, dopo le 22, era in corso una serata danzante, con somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche.

Il locale era aperto al pubblico e dal controllo dei documenti è emerso che era sprovvisto della prescritta SCIA per la somministrazione di alimenti e bevande e della prescritta registrazione sanitaria. Si è proceduto, pertanto, a comunicare notizia di reato per attività di discoteca abusiva.
Otto avventori sono stati sanzionati per non avere ottemperato al divieto di circolazione dalle 22 alle 5 con verbale di 400 euro e, inoltre, per il mancato utilizzo, insieme al titolare del locale, dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, con un altro verbale di 400 euro ciascuno. Le sanzioni ammontano a 15.200 euro.
Inoltre, le Fiamme Gialle procederanno agli approfondimenti di natura fiscale, avendo constatato che l'attività risulta completamente sconosciuta al Fisco.
Gli agenti della Polizia Municipale hanno controllato altri due locali: un market in piazzetta della Messinese e uno in via Roma che dopo le 22 erano aperti al pubblico e, all’interno, era in corso attività di somministrazione di alimenti e bevande al banco sebbene vietata dal DPCM del 3 novembre scorso.
I gestori sono stati sanzionati per inottemperanza alla sospensione delle attività dei servizi di ristorazione, con verbale di 400 euro e i locali posti sotto sequestro cautelare amministrativo di 5 giorni. Entrambi i market erano privi della prescritta SCIA e in quello di via Roma l'attività di vendita era stata ampliata senza la prescritta autorizzazione. Per di più, entrambi i titolari e due avventori non ottemperavano all’obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Sono stati elevati nei loro confronti verbali di 400 euro ciascuno.Le sanzioni elevate nei due market ammontano a 15.498 euro.