È cominciata a Palermo Expocook 2023

Ci sono i primi quindici milioni di euro per il recupero della Fiera del Mediterraneo

PALERMO, 6 marzo – Ci sono già quindici milioni di euro disponibili per le operazioni di recupero della Fiera del Mediterraneo di Palermo: è quanto emerso dalla ricognizione economica avviata congiuntamente dal Comune e dalla Regione Siciliana in questi giorni.

Ne hanno parlato questa mattina l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo e il suo omologo nell’amministrazione comunale, l’assessore Giuliano Forzinetti, nel corso della cerimonia dì inaugurazione di Expocook 2023, la rassegna che riporta gli eventi di prestigio proprio in quella grande area fino a poco tempo fa sede dell’hub per i vaccini anti-Covid.

La manifestazione, infatti, per la sua settima edizione è tornata proprio alla Fiera e i sei padiglioni pieni degli stand di 200 espositori hanno mostrato in plastica evidenza le potenzialità dello spazio all’ombra del Monte Pellegrino. Ne è certo anche il governo di Roma, tanto che dell’importanza di restituire la Fiera alla sua funzione naturale ha parlato, in un videomessaggio di saluto all’organizzatore della manifestazione Fabio Sciortino, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, sottolineando come le fiere siano fondamentali per lo sviluppo del Made in Italy.
«Expocook, la grande rassegna del gusto di Palermo, non è solo momento di confronto, ma dimostra la voglia delle imprese di ripartire e soprattutto di investire per valorizzare le eccellenze che il territorio del paese esprime». Per il senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo, presente in Fiera come rappresentante proprio del ministro, «Expocook è diventata ormai vetrina nazionale e internazionale per le aziende siciliane che sono pronte alla stagione del rilancio, in un momento nel quale, dopo gli anni del Covid, l’Italia punta di nuovo con convinzione sui prodotto d’eccellenza gastronomica come traino dell’economia nazionale».

Investire sugli spazi per le esposizioni diventa quindi strategico. «La Fiera del Mediterraneo sarà rilanciata, di questo sono certo», assicura l’assessore del Comune di Palermo alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti. «Un percorso, quello del recupero della Fiera del Mediterraneo, indispensabile per l’economia di Palermo», conferma l’assessore regionale Edy Tamajo. Forzinetti rende noto che sono stati individuati 15 milioni non spesi negli anni passati. «Soldi che adesso sono insufficienti, però», aggiunge, al punto che il Comune sta continuando la ricognizione e l’assessore ha incaricato la ragioneria generale di verificare se vi sono risorse disponibili nel capitolo dei fondi extracomunali. «Ad ogni modo, raggiungeremo l'obiettivo di dare alla città un polo congressuale, con risorse pubbliche ma anche con il ricorso alle partnership coi privati». Apertura, quest’ultima, che si inserisce nel solco già tracciato martedì 28 febbraio da Tamajo, sempre dal palco di Expocook, in occasione della conferenza stampa di presentazione della manifestazione. «Avremo con l’amministrazione comunale un confronto che ci possa portare a comprendere se non sia opportuno organizzare una partnership pubblico-privato per la gestione della Fiera», ribadisce l’assessore regionale alle Attività produttive anche in questa occasione.