Con la festa di Sant’Anna ricordiamoci che nessuno deve rimanere indietro

Riceviamo e pubblichiamo...

Dal 10 marzo 1937, Sant’Anna, Madre della Beata Vergine Maria Immacolata e Nonna Materna del Signore Gesù è la patrona della nostra cittadina di Pioppo, cioè Lei dal Cielo protegge il territorio e gli abitanti della nostra comunità parrocchiale.

Invocare La Madre Sant’Anna è per ogni pioppese, un atto di affidamento alla sua preghiera di intercessione e di protezione della propria vita e di tutte le famiglie che abitano il nostro territorio.
Sant'anna quindi per noi cristiani è la nostra nonna celeste, che come una seconda mamma accoglie, protegge e consola coloro che a lei ricorrono nel momento del bisogno. Sant’Anna è donna di carità.
Come ogni mamma di famiglia si accorge dei bisogni dei suoi cari e li aiuta ancora prima che esprimano il loro disagio. È bello quindi che la festa della Madre Sant'Anna diventi sempre più una festa di preghiera e di carità.
A partire da questo sabato 11 luglio, ai piedi degli altari delle nostre due chiese di Sant'Anna e di San Giuseppe sarà posto il cesto della solidarietà affinché sia festa per tutti e nessuno venga dimenticato. Tutto ciò che sarà raccolto sarà devoluto alla Caritas parrocchiale che provvederà direttamente alla distribuzione alle famiglie bisognose del territorio. In questo tempo di crisi e di difficoltà è necessario condividere il pane con coloro che sono nel bisogno.
Sant’Anna ci insegna che in una vera famiglia nessuno deve rimanere indietro e tutti dobbiamo imparare a condividere perché come dice la Sacra Scrittura: c'è più gioia nel dare che nel ricevere. Prepariamoci a festeggiare la nostra Sant'Anna. Buona festa!

* Parroco di Sant'Anna di Pioppo