Rifiuti e repressione sì, ma è fondamentale la prevenzione

MONREALE, 3 dicembre - Prendendo spunto dalla recente pubblicazione da parte del sindaco di Monreale delle prime immagini che catturano episodi di abbandono di rifiuti nel territorio, torniamo ad occuparci di uno dei temi più importanti per la nostra città.

Il settore dell’igiene urbana rappresenta oggi più che mai uno degli ambiti su cui occorre investire energie e promuovere azioni positive affinché la tutela dell’ambiente e la promozione della raccolta differenziata si affermino definitivamente su ogni singolo atto di abbandono indiscriminato di rifiuti contro ogni forma di rispetto delle regole.
Non si può che plaudere all’iniziativa del comune che, attraverso la stipula di apposita convenzione con la città metropolitana di Palermo, ha recentemente iniziato ad utilizzare le fototrappole con lo scopo di contrastare l'abbandono di rifiuti nelle zone controllate, cercando così di prevenire le azioni di abbandono sul territorio.
La buona volontà e la collaborazione dei cittadini sono fondamentali per una efficace e corretta raccolta dei rifiuti e una sana gestione degli stessi nel processo di smaltimento.

Ben vengano, quindi, le iniziative di contrasto e soprattutto le sanzioni che di fronte alla persistenza del fenomeno possono contribuire a far maturare la consapevolezza che non si può venire meno al dovere di ognuno di noi di mantenere pulito ogni angolo della nostra città. Anche perché il servizio di igiene urbana legato alla raccolta differenziata, già avviato nel nostro comune a partire dal 2018, funziona ed è ormai attivo nel nostro comune da diversi anni attraverso l’impegno delle varie ditte succedutesi nel tempo e grazie agli operatori che ogni giorno lavorano strenuamente per garantire l’igiene urbana della nostra città.
Siamo di fronte sicuramente ad una questione ampia e difficoltosa, dove spesso a giocare un ruolo cruciale, come dimostrano i recenti fatti di cronaca, sono anche diversi fattori esterni all’amministrazione.

Nonostante gli episodi di abbandono indiscriminato dei rifiuti ancora oggi siano persistenti, solo grazie a una buona campagna di sensibilizzazione, la collaborazione della cittadinanza incline al cambiamento e la vigilanza costante sul territorio atta a contrastare la violazione delle regole, il cambiamento è possibile e i passi in avanti compiuti fino ad oggi possono non andare persi. Quest’ultimo dato non può essere disatteso, soprattutto perché è la risultante di impegno e sacrifici della gran parte di cittadini che, di fronte al cambiamento nelle modalità di raccolta dei rifiuti nel nostro comune, non si sono tirati indietro ma hanno collaborato e, oggi, devono riceverne i benefici in termini di decoro, igiene e riduzione di costi.

Bene, dunque, che le linee programmatiche puntino al controllo per il contrasto dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, ma occorre potenziare la sensibilizzazione sulle problematiche ambientali anche attraverso precise azioni formative sul tema a partire dalle scuole, coinvolgendo anche centri aggregativi, associazioni culturali ed enti del terzo settore presenti sul territorio. L’esperienza ci insegna che la prevenzione è fondamentale se si vuole attuare un processo educativo destinato a durare. Se ci si limita a punire senza prevenire, nulla o poco cambierà.
Occorre mettere in moto nuove idee a riguardo, perché le speranze dei cittadini che rispettano le regole non siano tradite, Monreale può farcela!