Appuntamento a partire dalle ore 18
MONREALE, 12 gennaio - Martedì 14 gennaio, alle ore 18, nel salone di Casa Cultura, ex ospedale Santa Caterina, a cura della Pro Loco di Monreale presieduta da Amelia Crisantino, che ha recentemente assunto la presidenza, si terrà l’evento “Terra e Malalingua, viaggio tra il serio e il faceto intorno al dialetto della terra di Sicilia”.
Si incontreranno artisti, poeti e scrittori di Monreale con in comune il filo conduttore che è quello di rappresentare e valorizzare la nostra lingua siciliana. Ma procediamo con ordine: Antonella Vinciguerra, poeta e scrittrice, reduce dell’ultima fatica letteraria “Germogli di Porpora” recentemente presentato al Circolo Italia e che nel Concorso Nazionale “Salva la lingua locale” a cura della Pro Loco Nazionale, svoltosi nel dicembre scorso si è ben classificata al terzo posto con la sua poesia “L’autri semu nautri” e ricordiamo anche il suo precedente libro “Fimmini”, serie di racconti sulle donne siciliane e che a fine gennaio di quest’anno a Sambuca di Sicilia verrà premiata al Festival dell’Editoria, della Legalità e dell’Identità Siciliana, organizzato dall’Associazione Kaos, essendo approdata alla finalissima con il suo libro, già ricordato, Germogli di Porpora; Giusy Giurintano, Giuseppe Giurintano, Maria Grazia Scognamiglio e Mariella Sapienza che percorre brillantemente le orme del padre poeta, nostro concittadino, Giovanni Gualtiero Sapienza, rappresenteranno invece delle poesie dialettali; Tiziano Ferraro e Giusi Salamone si cimenteranno con alcune canzoni popolari siciliane, mentre infine Mara Turdo parlerà dei suoi ricordi di bambina ai tempi di Mussolini.
L’ingresso è gratuito e l’invito è esteso a tutti.