Come uccidere il marito (e altri utili consigli domestici)

Di Kathy Lette

Rimarranno deluse le lettrici che cercassero in questo libro indicazioni dettagliate per un delitto perfetto: ogni marito merita un delitto personalizzato e sarebbe banale (e irrispettoso!) generalizzare.

Proprio la banalità è ciò che manca dalle righe di questo romanzo esilarante, che ci fa riassaporare l’umorismo vero, colto, fine, graffiante, ricco di metafore e similitudini divergenti e creative. Jazz Jardine, perfetta padrona di casa, ottima chef, che ha sacrificato alla famiglia ogni ambizione professionale, viene tradita dal marito, medico affermato e stimatissimo, dedito alle più alte e nobili cause umanitarie.

Le modalità di tale tradimento, però, non hanno alcunché di nobile, né di umanitario. Sono anzi rozze e pacchiane. Egli assume viagra per poter tradire la moglie con chiunque, compulsivamente, appena se ne presenti l’occasione.

Ci sono le amiche a consolare, a risollevare il morale: Hannah, gallerista d’arte chic, cui il compagno ha fatto credere che la propria volontà di non avere figli sia anche la sua; e Cassie, la voce narrante, brava insegnante frustrata con gravi problemi nel rapporto col preside (e col marito!). In un panorama composto da TV spazzatura, da una stampa che alimenta la volgarità e vive di ripetitività, riuscire a divertirsi esplodendo in sane risate è un’occasione da non perdere. Perciò, se vi volete bene, uomini o donne, con matrimoni felici o no, se siete stanchi di bassezze e anelate a un sano, innocente svago, leggete questo libro che fa riscoprire una triade spesso mortificata: cultura, creatività, umorismo.

 

Come uccidere il marito (e altri utili consigli domestici)
di Kathy Lette

B.C. Dalai Editore
ISBN 8860730570/p>