Scuola Veneziano-Novelli, si è concluso in Spagna il progetto Erasmus ''Open Your Eyes! Open Your Heart!''

L’appuntamento si sarebbe dovuto tenere lo scorso anno, ma era stato rinviato causa covid. LE FOTO

MONREALE, 24 luglio – Si è concluso da qualche giorno il quinto e ultimo periodo di mobilità previsto dal progetto Erasmus + “Open Your Eyes! Open Your Heart!” a cui ha aderito la scuola media dell’istituto Veneziano - Novelli e avente come paese ospitante la cittadina spagnola di Orihuela, a sud di Alicante, nella regione della comunità valenziana.

La delegazione italiana ha compreso tre alunni provenienti dalle terze classi in uscita dell’istituto, la docente referente del progetto per la scuola, Ivana Taormina e le insegnanti Lucina Guardì, Zaira Di Mitri, Elke Termini del team di progetto.
La mobilità, inizialmente prevista per aprile 2020, era stata sospesa a data da destinarsi dall’agenzia europea per i rischi connessi alla pandemia da Covid-19. La grande volontà delle parti ha consentito, tuttavia, di recuperare in extremis questo unico momento di socialità tra studenti e di confronto tra partner europei, attraverso una riprogrammazione delle attività, in parte svolte online, in parte in presenza.

Gli alunni, inoltre, non sono stati ospitati dalle famiglie dei coetanei spagnoli, come originariamente previsto, ma hanno soggiornato in hotel insieme alle insegnanti del progetto e agli insegnanti e studenti polacchi. Sfortunatamente, questo protrarsi dei tempi di realizzazione non ha favorito la partecipazione di tutti i partner coinvolti: le delegazioni finlandese e portoghese, infatti, hanno dovuto dare forfait per causa di forza maggiore.
Tra i temi trattati in questo quarto periodo di mobilità c’è stato ancora quello del volontariato e la sensibilizzazione verso i bambini più sfortunati, ospiti delle strutture ospedaliere locali, per i quali gli studenti hanno preparato e decorato delle scatole contenenti giocattoli e pelouche.

Diverse attività hanno coinvolto i ragazzi e i docenti insieme ai coetanei polacchi e spagnoli: incontri istituzionali, seminari, laboratori, momenti di aggregazione, convivialità e di scambio culturale, giochi e sport all’aperto e visite ad Orihuela, Torrevieja ed Elche. Grande attenzione è stata posta al rispetto delle norme di contenimento della pandemia da Covid-19: tutte le attività si sono svolte, infatti, in spazi esterni e utilizzando i dispositivi di protezione individuali in tutte le situazioni.
Inevitabile la commozione dei ragazzi al loro ritorno a casa. L’esperienza ha rappresentato per loro un’occasione per socializzare, comunicare in lingua inglese e spagnola, fare nuove amicizie e migliorare le loro competenze nelle life skills. Dopo più di un anno di restrizioni e di privazioni gli studenti hanno finalmente potuto godere di alcuni giorni di inaspettata e piacevole “normalità”.