Giro d’Italia 2020, partirà da Monreale la prima tappa italiana

Il 12 maggio al via la Monreale-Agrigento. Prime tre tappe in Ungheria. L’ultimo precedente nel 1986

MONREALE,24 ottobre – L’ultima volta fu nel 1986. Quella volta, però, non si celebrava la partenza, ma si registrava un semplice passaggio. Stavolta sarà diverso. Stavolta una tappa del Giro d’Italia 2020, partirà da Monreale.

L’ufficializzazione è arrivata oggi, quando la RCS società che organizza la “corsa rosa” ha reso noto il percorso svelando a Milano i particolari delle 21 tappe- Il Giro prenderà il via il prossimo 9 maggio da Budapest, il 12 sarà a Monreale per la tappa che dalla cittadina normanna arriverà ad Agrigento. Saranno 7 gli arrivi in salita e 45.000 i metri di dislivello. Si preannuncia, quindi, grande spettacolo per dare la caccia alla Maglia Rosa.


É un grande orgoglio annunciare che la partenza del giro d’Italia, sul territorio nazionale, quest’anno, sarà da Monreale”. Lo affermano il presidente del consiglio comunale di Monreale, Marco Intravaia e il sindaco Alberto Arcidiacono. “Ringrazio il presidente della Regione Nello Musumeci, l’assessore allo sport Manlio Messina e RCS per questa scelta “epocale” per la nostra città, che salirà alla ribalta più importante delle cronache nazionali e non solo. Una vetrina importante - conclude Intravaia- per cui molto si è spesa la Regione Siciliana.” Il giro prevede tre tappe siciliane: la Monreale-Agrigento da 136 km, la Enna-Etna da 150 km e la Catania-Villafranca Tirrena di 138 km.

Di "occasione storica" parla l'assessore allo Sport, Ignazio Davì, secondoo "il quale il passaggio del Giro d'Italia da Monreale sarà certamente opportunità unica ed irripetibile per la promozione del nostro territorio e per le sue bellezze monumentali, insignite del prestiogso riconoscimento Unesco".
Tornando all’edizione del 1986, quella tappa fu caratterizzata da un rapido passaggio a Monreale, con i “girini” che salirono verso Pioppo, per disputare la prima tappa, dopo il cronoprologo vinto dallo svizzero Urs Freuler, e trovando a Passo di Renda, prima di Sagana, il primo Gran Premio della Montagna. Per la cronaca la tappa era la Palermo-Sciacca e fu appannaggio di Sergio Santimaria, mentre quell’edizione del Giro fu vinta dal corridore bresciano Roberto Visentini.