A Piana degli Albanesi un arresto per furto d'energia elettrica
ALTOFONTE, 14 maggio – Un uomo di 27 anni, Fabio Giudea, è stato arrestato ad Altofonte dai carabinieri della stazione locale. L'accusa è quella di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e detenzione di arma clandestina.
Unanimi lo sdegno e la necessità di un ritorno alla famiglia
MONREALE, 10 maggio - Anche il mondo politico, così come tutta la comunità monrealese, è rimasto fortemente scosso dai fatti di cronaca, riportati in questi giorni da Monreale News, che hanno visto l'arresto del presidente della banda musicale per presunto sfruttamento della prostituzione minorile.
L'uomo avrebbe indotto un ragazzino a compiere atti sessuali a pagamento
MONREALE, 8 maggio - Una brutta, ma proprio brutta, storia di incontri omosessuali e soprattutto di sfruttamento di minori per indurli alla prostituzione. E' quella che ha portato all'arresto, avvenuto ieri mattina, di G.M., 39 anni, presidente del Gruppo bandistico di Monreale.
Giravano per locali notturni palermitani frequentati da transessuali
MONREALE, 9 maggio - Ci sarebbero almeno altri quattro ragazzini nella comitiva di monrealesi che andava in giro per locali notturni palermitani soprattutto nei fine settimana. Il particolare emergerebbe dalle indagini svolte dai carabinieri di Monreale, adesso al vaglio del Gip Luigi Petrucci.
Il titolare del ristorante "Poggio Normanno", Marcello Greco corregge il tiro
MONREALE, 7 maggio - La signora Marianna Ferruggia, cognata di Vincenzo Cappello, arrestato lo scorso 3 maggio presso il parcheggio del ristorante "Poggio Normanno" lavorava presso questo esercizio, seppur in maniera saltuaria ed occasionale.
I carabinieri lo hanno "beccato" nel parcheggio di un ristorante
MONREALE, 5 maggio - Si è fermata nella tarda mattinata di venerdì scorso, mentre a Monreale era in corso la festa del Crocifisso, la latitanza di Vincenzo Cappello, 34 anni, monrealese. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri, al termine di un inseguimento concluso a Bagheria.
Smentita della proprietà di "Poggio Normanno" sull'attività della donna
MONREALE, 5 maggio - "La cognata di Vincenzo Cappello non intrattiene rapporti di lavoro all'interno del nostro locale". Lo afferma il titolare del ristorante Poggio Normanno, Marcello Greco, a proposito dell'arresto del latitante, avvenuto il 3 maggio scorso.
Per reato contestatogli avrebbe già scontato sei mesi di domiciliari
MONREALE, 2 maggio - Anche per Pietro Cassarà, 27 anni, arrestato il 23 aprile scorso nell'ambito dell'operazione "Urban Justice", arriva il provvedimento di scarcerazione. Così come per Pietro Cassarà, suo padre, scarcerato qualche giorno prima, l'ordine reca la firma del Gip Fernando Sestito.
Il tenente colonnello Trentin: "Giangrande sempre in prima linea"
ROMA, 29 aprile - ''E' un gesto che non si puo' perdonare''. Sono state queste le parole di Ciro Giangrande, fratello di Giuseppe, il brigadiere dei carabinieri ferito gravemente ieri davanti a Palazzo Chigi, riferendosi a Luigi Preiti.
E' in prognosi riservata, i sanitari decideranno in base all'evoluzione
ROMA, 28 aprile - Giuseppe Giangrande il brigadiere monrealese di 50 anni, ferito stamattina davanti Palazzo Chigi ha riportato una lesione alla colonna vertebrale cervicale, ma era in stato di coscienza, pur non ricordando nulla dell'accaduto.
I familiari hanno ricevuto il sostegno dei carabinieri di Monreale
ROMA, 28 aprile - Partirà a breve per Roma Ciro Giangrande, fratello di Giuseppe, il brigadiere dei carabinieri rimasto ferito a causa di un attentato avvenuto stamattina nei pressi di Palazzo Chigi. Si recherà presso il Policlinico Umberto I, dove il fratello è ricoverato in prognosi riservata, dopo la lesione vertebrale cervicale.
Entrambi gli uomini dell'Arma non sarebbero in pericolo di vita
ROMA, 28 aprile - E' monrealese uno dei due carabinieri feriti oggi davanti Palazzo Chigi a causa di un attentato compiuto da uno squilibrato. Si tratta di Giuseppe Giangrande, carabiniere, in servizio a Roma. E' ricoverato in codice rosso al Policlinico Umberto I, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Per restituirlo avevano chiesto 500 euro al proprietario
MONREALE, 26 aprile -Dopo aver rubato uno scooter, avrebbero tentato di riconsegnarlo al proprietario, cercando di estorcergli denaro, utilizzando la tecnica del cosiddetto "cavallo di ritorno", ma sono stati traditi da un sistema di videosorveglianza che ha filmato tutto.
In azione 70 uomini, un elicottero e unità cinofile
MONREALE, 23 aprile - Un'operazione antidroga è stata condotta dei carabinieri di Monreale che, dalle prime ore dell'alba, stanno eseguendo undici ordinanze di custodia cautelare (di cui 6 in carcere e 5 agli arresti domiciliari) emesse dal tribunale di Palermo – Ufficio Gip.
MONREALE, 23 aprile - Volevano accaparrarsi il commercio delle sostanze stupefacenti riguardanti la "piazza" di Monreale, per poi passare a Palermo, allargando in questo modo la sfera d'influenza. Il particolare emerge da alcune intercettazioni telefoniche.
Misura sostituita dall'obbligo di dimora a Monreale
MONREALE, 27 aprile - Sembrerebbe attenuarsi la posizione di Carlo Cassarà, 50 anni, dipendente dell'Ato Palermo 2, arrestato martedì scorso nell'ambito dell'operazione "Urban Justice". Il Gip ha firmato il provvedimento di scarcerazione.
Almeno sei i punti della città in cui avvenivano i traffici
MONREALE, 26 aprile - Sarebbero almeno sei i tradizionali luoghi di spaccio, sia di cocaina, che di hashish, individuati nel territorio urbano di Monreale. Il particolare è emerso dalle indagini dei carabinieri, che sono state illustrate martedì scorso, nel corso della conferenza stampa dell'operazione "Urban Justice".
Per il "Riesame" ci sarebbero pochi indizi a suo carico
PALERMO, 25 aprile - Il presidente del Tribunale del riesame di Palermo, Giacomo Montalbano ha disposto la scarcerazione di Onofrio Buzzetta, arrestato lo scorso 8 aprile nell'ambito dell'operazione "Nuovo Mandamento", con la quale erano finite in manette 37 persone.
Sei persone sono finite in carcere, cinque ai domiciliari
MONREALE, 23 aprile - Con l'operazione denominata "Urban Justice" i carabinieri di Monreale hanno inferto un duro colpo alla criminalità comune operante nel territorio di Monreale, soprattutto nel centro storico e nella frazione di San Martino.
Intervista VIDEO al Tenente Colonnello Pierluigi Solazzo
MONREALE, 23 aprile - Due bande parallele, due organizzazioni malavitose interconnesse, che operavano sul territorio, agendo spesso in stretta collaborazione. Il tutto per coprire capillarmente la "piazza" di Monreale nell'attività di spaccio di sostanze stupefacenti.