Progetto “Living Lab D’UOMO” e “Innovative Smart Planning Unesco”, il Comune istituisce due gruppi di lavoro

Marco Cascio Mariana

Avranno il compito di individuare nuove metodologie d’azione

MONREALE, 25 febbraio – Il Comune vuole organizzarsi per affrontare nel migliore dei modi la difficile sfida lanciata dalle nuove necessità che impone l’Unesco per programmare le attività che da ora in avanti sarà necessario realizzare, individuando nuove metodologie d’azione e reperire al tempo stesso adeguate risorse finanziarie.

Con due determinazioni, sottoscritte giovedì scorso, il sindaco Piero Capizzi ha costituito due gruppi di lavoro che avranno il compito di coordinare le attività che dovranno essere realizzate proprio in questo settore.
La prima istituisce la cabina di regia del “Living Lab D’U.O.M.O – Monreale Smart City”, dove l’acronimo sta per “Development Urban Open Monreale Objective”; la seconda, invece, è relativa al gruppo di lavoro “Innovative Smart Planning Unesco”.
Entrambe le determine sindacali affondano le loro origini in quella del 18 novembre scorso con cui Capizzi ha conferito l’incarico di consulente a titolo gratuito per la materia a Marco Cascio Mariana. Ora, quindi, attorno a lui si crea un piccolo staff operativo ed organizzativo.
Del gruppo di lavoro individuato dalla delibera “D’U.O.M.O.” che investe essenzialmente l’ufficio dell’Area VI, diretto dall’archietto Nicolò Cangemi, faranno parte un funzionario tecnico, uno amministrativo, uno del Ced, due unità di personale per diverse funzioni di analisi, oltre allo stesso consulente.
La determina “Innovative Smart Planning Unesco”, invece, si interfaccia con l’ufficio dell’Area III della Promozione Sociale. Entrambi i gruppi di lavoro non comporteranno oneri maggiori per l’amministrazione comunale.