San Martino delle Scale, un territorio che deve essere tutelato

Il deputato regionale, Totò Lentini

Frattanto un interessante progetto potrebbe riguardare la borgata montana

MONREALE, 27 luglio – Un territorio che non deve essere penalizzato da scelte discutibili, ma che, al contrario, deve essere valorizzato e soprattutto tutelato. Di questo è convinto Totò Lentini, deputato regionale, che interviene sulla questione San Martino e sui problemi legati al distaccamento del Corpo Forestale, prima chiuso e poi riaperto dalla Regione.

“Non solo non deve essere chiuso – afferma Lentini – ma, anzi deve essere potenziato. Deve essere destinata una significativa forza lavoro ad un territorio a forte vocazione boschiva che costituisce uno dei più importanti polmoni verdi della provincia di Palermo. Per questo esprimo il mio compiacimento per il provvedimento di riapertura del presidio voluto dal direttore della Forestale, Fabrizio Viola”.
Ma la tutela del panorama naturale di San Martino potrebbe non fermarsi qui. Già ben avviato, infatti c’è un progetto che prevede la costituzione di un’associazione di volontariato di Protezione Civile, di stanza a Boccadifalco, votata alla tutela del territorio di San Martino delle Scale, sia per quel che riguarda il servizio antincendio, che per quello per le altre calamità, tipo nevicate o smottamenti.
“Il progetto è già in fase avanzata – dice Lentini – e quanto prima potrà essere avviato sotto la guida del colonnello dell’aeronautica Giovanni Caianiello. Sarà necessario individuare gli addetti. Frattanto è partita la richiesta al ministero die Trasporti di utilizzare l’area dell’aeroporto di Boccadifalco, attualmente gestita dall’Enac”.