Incendio di monte Fiascone, Caputo: “Il Comune dichiari lo stato di calamità”

“Si chieda un sopralluogo alla Protezione Civile contro rischio di dissesto idrogeologico”

MONREALE, 25 luglio – “L’enorme incendio che ha devastato oltre 20 ettari di macchia boschiva oltre che messo in pericolo numerose abitazioni e arrecato ingenti danni alla agricoltura, ha determinato l’insorgere di gravi e future conseguenze legate al dissesto idrogeologico , che naturalmente scaturisce a seguito di un incendio di vaste proporzioni che priva il terreno della naturale rete creata dalle radici e lo espone a frane e smottamenti”.

A dichiararlo e’ Salvino Caputo, che invita l’amministrazione comunale, a disporre un sopralluogo con i tecnici comunali e a dichiarare lo stato di emergenza, che va trasmesso alla Regione e al Governo nazionale.
“Come avvenuto in passato in simili eventi – dice ancora Caputo – la giunta cittadina deve dichiarare lo stato di calamita’ naturale e chiedere alla Protezione civile regionale un sopralluogo per verificare, non soltanto i danni materiali ma l’insorgere del pericolo di frane e smottamenti , derivante dal dissesto idrogeologico causato dal vastissimo incendio.
Si tratta di una corsa contro il tempo – ha continuato Salvino Caputo – e la dichiarazione di calamita’ naturale e’ indispensabile proprio per attivare le procedure di risarcimento danni eventualmente subiti da residenti i agricoltori le cui proprieta’ sono state attinte dall’incendio”.