Si fa sentire il movimento civico “Occupiamoci di Monreale”: “Servono progetti di riqualificazione”
MONREALE, 20 dicembre – “San Martino delle scale, frazione del Comune di Monreale, un tempo luogo di attrattiva per tantissimi turisti, oggi è una risorsa totalmente dimenticata. Strade dissestate, al buio e spesso prive di paracarri”. A lamentare lo stato di abbandono della borgata montana è Benedetto Madonia, portavoce del movimento civico “Occupiamoci di Monreale”.
L’attenzione si concentra sul Villaggio Montano, paesaggio suggestivo, ricco di vegetazione, ricadente nella frazione di San Martino delle Scale, a 750 m sul livello del mare, con circa 500 abitanti, dove molte case sono abbandonate, le strade dissestate, alcuni luoghi al buio, e punti della sede stradale pericolosi privi di paracarri. Un luogo dove si avverte un profondo senso di abbandono.
“Non bisogna dimenticare – aggiunge Madonia – che nella frazione di San Martino delle Scale c'è l'Abbazia Benedettina, ma anche pizzerie, ristoranti e bar. La borgata è popolata da cittadini residenti che hanno il diritto di vivere in condizioni decorose, di sicurezza e igiene, e con tutti quei servizi utili e indispensabili per vivere serenamente come avviene per il centro urbano.
Ritengo – continua Madonia - che il Villaggio montano e le frazioni, non debbano essere dimenticate e che necessita un forte impegno politico, al fine di adoperarsi per la programmazione di progetti di riqualificazione del territorio e di quello montano, paesaggistico, turistico nell'ottica di rilanciare il territorio. Predisporre un master plan con obiettivi e strategie per rinnovare la vocazione turistica e la valorizzazione del turismo di San Martino delle Scale e del suo Villaggio montano”.