Piazza San Castrense: che fine ha fatto la ''vasca circolare''?

Era stata rimossa negli anni '70 per far spazio all’attuale monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale. LE FOTO

MONREALE, 28 ottobre – Una vasca circolare in marmo di Billiemi, costituita da uno zoccolo cilindrico di base, sormontato da due modanature “toriche” separate in mezzeria da un fascio sagomato a “scozia”, adornava un tempo la piazza trapezo-semicircolare dinanzi la chiesa dedicata a San Castrense, l Santo Patrono, prima che venisse sostituita dal presente monumento dedicato al Milite Ignoto.

Per ricostruire al meglio la vicenda, occorre fare un salto nel passato e, nello specifico, al 1891. In quell’anno – vedi ASCM, busta 614 Fondo Comunale, 1891 – iniziarono i primi lavori per la riconfigurazione della piazza e la sistemazione delle stradelle Messina, Nicolosi, Modica e Terrasi. Secondo il preventivo delle opere da eseguire, i lavori della piazzetta prevedevano il “taglio di terra a cassa” per ospitare, in un primo momento, la fondazione del monumento dedicato all’artista monrealese Pietro Novelli – oggi ubicato all’angolo dell’aiuola settentrionale di piazza Vittorio Emanuele – e la realizzazione della ferrata di recinzione “di ferro tondo” (vedi foto 001).

Della ringhiera costituita dal ritmo di moduli rettangolari con profili a sezione quadrata, che inquadrano all’interno dei quadrilateri romboidali (vedi foto 002), invece, non si ha alcun riferimento. È possibile, tuttavia, che la stessa venne installata in seguito alla Seconda Guerra Mondiale e che la ferrata di fine Ottocento, nel periodo autarchico fascista, venne divelta e fusa per la realizzazione di armi belliche, secondo la campagna propagandistica de “il ferro alla patria”.

Il 11 ottobre 1972, secondo il verbale di deliberazione della Giunta Municipale n. 643 – cfr. ASCM, busta 2949, delibera 643 – il sindaco Lorenzo Bertolino,  insieme agli assessori Demma, Lo Bruzzo, Catania, Giangreco e Capizzi, deliberava l’approvazione de “il preventivo di spesa della Ditta Santino Giuseppe […] per la fornitura di una ringhiera in ferro, in conformità al disegno ed allo sviluppo della ringhiera” per la nuova e attuale recinzione di piazza San Castrense (vedi foto 003). Lo stesso giorno, con il verbale di deliberazione della Giunta Municipale n. 695, alla ditta fu affidato inoltre l’incarico di trasportare, nella stessa piazza, il monumento dedicato ai caduti della Grande Guerra, ubicato inizialmente presso la terrazza dell’Albergo dei Poveri (vedi foto 004) – considerato lontano dal centro abitato e vittima di atti vandalici – e di smontare la vasca “di cui si sottolinea il particolare pregio  e di numerare i singoli spicchi radiali dislocandoli nel luogo “assegnato dall’Ufficio”.

A distanza di 47 anni, sarebbe interessante individuare, attraverso una ricerca, quella che un tempo occupava il centro geometrico della piazza in memoria del Santo Patrono, tra gli spazi di pertinenza comunale e magari, un giorno, restituirla alla comunità monrealese.

Foto copertina: "Archivio Storico Diocesano di Monreale"
Foto 0001: pagina Facebook “Archivio Storico Comunale di Monreale Giuseppe Schirò”
Foto 0002: pagina Facebook "La Monreale Che Fu"
Foto 0003: pagina Facebook “Archivio Storico Comunale di Monreale Giuseppe Schirò”
Foto 0004: pagina Facebook "La Monreale Che Fu"