Spettacolare intervento all’anfiteatro di Aquino: in scena i ragazzi di ''Basta crederci''

Stamattina le operazioni di bonifica. Ripulite contemporaneamente altre zone di Monreale. LE FOTO

MONREALE, 17 giugno – Ciò che dovrebbe risultare “normale amministrazione” appare, spesso, una novità. Certi interventi, però, non possono più essere ritenuti inediti, considerato il grandissimo impegno di alcuni ragazzi – alcuni percettori del reddito di cittadinanza, altri no – che dapprima dell’emergenza pandemica avevano dimostrato, con grande coraggio, di poter affrontare sfide insidiose, attraverso la loro buona volontà. Lo spettacolo andato in scena oggi, presso la villetta di Aquino e in altri punti critici del monrealese, ne è l’esempio lampante.

La compagnia di teatro è ormai arcinota. Dalle prime ore di questa mattina, gli attori Alessandro Cassarà e Domenico Polizzano, armati di buona volontà e di tutti gli strumenti utili per operare – concessi dall’impiegato comunale Ninni Di Salvo, dell’area “Ville e Giardini” – hanno estirpato l’intera vegetazione selvaggia che insisteva ormai da tempo presso l’anfiteatro e raccolto ogni tipo di rifiuto presente tra le rispettive aiuole di cui gode la villetta. Un lavoro davvero dispendioso quello svolto dai 2 volontari, aiutati frattanto dal segretario della Pro Loco Monreale, Pier Faraci, paragonabile a quello eseguito dagli stessi presso la villetta di Piano Geli, lo scorso 4 giugno, apprezzato dal consigliere comunale Santina Alduina e dal presidente di consulta della frazione di Aquino, Benedetto Annaloro: “Ho avuto modo vedere il prima e il dopo – afferma il presidente Annaloro – e posso dire che i ragazzi hanno svolto un ottimo lavoro, considerando lo stato di degrado in cui versava la villa. Anzi, voglio veramente congratularmi con loro in quanto, con i mezzi a disposizione, sono riusciti ad intervenire laddove era impossibile, fino al primo pomeriggio.

Certo, è strano che un bene pubblico venga destinato a punto di raccolta di rifiuti da parte di qualche incivile, ma questa operazione potrà dar luogo ad una serie di iniziative all’interno di questo anfiteatro, nell’intento di coinvolgere bambini con determinate attività ludiche e persino lo svolgimento di celebrazioni eucaristiche di padre Giuseppe Spera – parroco della chiesa di San Giuseppe di Aquino, ndr – all’aperto, con tutte le dovute precauzioni, a causa della pandemia. Per questo, voglio ringraziare anche il consigliere Alduina per l’interesse manifestato. Ci riprendiamo un bene che ci appartiene”.

Frattanto e contemporaneamente, altri volontari della medesima associazione intervenivano su altre zone di Monreale: a dare il proprio contributo in via Cretazze, il volontario Vittorio Pumo mentre, nel cuore della cittadina normanna – fondo Ferreri, via della Repubblica e via Palermo – lo zoccolo duro composto da Ninni Lombardo, Piero Partanna e dal coordinatore Giovanni Terranova, intervenivano in altre operazioni di riqualificazione programmando, già, i prossimi interventi.

Soddisfatto delle operazioni, inoltre, anche il primo cittadino, Alberto Aridiacono, il quale ha voluto complimentarsi di persona con tutti i volontari per il lavoro svolto, insieme agli assessori Nicola Taibi e Geppino Pupella.