Atto vandalico nell’anfiteatro di Aquino: bruciati i cumuli di rifiuti raccolti ieri

Ieri lintervento dei volontari di Basta crederci”. Piero Faraci: Così non va bene. LE FOTO

MONREALE, 18 giugno – Non proprio un buongiorno quello di oggi nella frazione di Aquino. Nel giro di poche ore, infatti, il dispendioso lavoro svolto dai volontari, nella giornata di ieri, è stato parzialmente vanificato da un atto vile, durante le ore notturne.

Nemmeno 24 ore. Al sorgere del sole, l’anfiteatro di Aquino, era già stato vessato dall’ennesimo atto vandalico. Nella giornata di ieri, Alessandro Cassarà e Domenico Polizzano – componenti di “Basta crederci” – avevano effettuato un grande intervento di bonifica “al di sopra delle loro possibilità” – così aveva dichiarato il presidente di frazione, Benedetto Annaloro – all’interno della piazza. I cumuli di spazzatura, contenenti scarti vegetali, bottiglie di vetro e quant’altro, erano stati raccolti all’interno dei rispettivi sacchi e posti ritmicamente ai limiti della superficie preceduta dal proscenio, nell’attesa che gli operatori della New System venissero a ritirarli.

Una brutta sorpresa li avrebbe attesi. Infatti, nelle prime ore diurne, gli stessi operatori recatisi sul luogo, riscontrando la vicenda – e riportando il tutto all’ordine – hanno subito segnalato la questione al consigliere Santina Alduina la quale, nel giro di pochi minuti, ha subito informato la consulta di Aquino. Possibile una riunione straordinaria nei prossimi giorni tra presidente e consulenti di frazione, al fine di sollevare la questione al primo Consiglio comunale utile. Tanta indignazione per il presidente della Pro Loco Monreale, Piero Faraci, che ha visto poc’anzi con i propri occhi il quasi – per fortuna – vanificato intervento da parte dei volontari.

“Scusate il termine, ma stamattina sono veramente inc.... – ha tuonato Faraci – perché in questo modo diventa davvero ingestibile la situazione. Questi ragazzi stanno affrontando delle sfide insidiose, nell’intento di riqualificare i diversi punti critici della città di Monreale. Assistere ad uno scempio del genere scoraggia. Le azioni di volontariato, in questo modo, rischiano di diventare vane. Servono degli interventi idonei per tutelare l’anfiteatro da questi atti”.

Possibilmente, il ripristino dell’illuminazione all’interno e l’abbattimento delle pareti perimetrali, potrebbero senz’altro combattere i fenomeni vandalici che costantemente si manifestano nei pressi dell’anfiteatro, rendendolo trasparente dall’esterno e illuminato.