San Giuseppe Jato, il sindaco Agostaro critico con la diocesi: ''Cerimonie inopportune''

Il primo cittadino non concorda sulla decisione di celebrare ugualmente le Prime Comunioni

SAN GIUSEPPE JATO, 26 settembre – “Ritengo inopportuno che vengano celebrate le comunioni in questo momento”. A dirsi preoccupato è il sindaco Rosario Agostaro. “Rimango perplesso dinanzi al ripensamento della Diocesi che prima aveva annunciato la volontà di annullare le cerimonie per poi invece celebrarle. Davvero non lo condivido”.

Ieri si è appreso della positività al Sars-Cov-2 dell’arciprete don Filippo Lupo. Altri due parroci si trovano in auto-isolamento. Una vera e propria emergenza per la comunità cattolica jatina. Così a celebrare la messa ci sarà l’arcivescovo di Monreale Michele Pennisi.
Sembra che tante famiglie abbiano fatto pressioni in parrocchia per i sacramenti ma anche perché avevano già prenotato i tavoli per i banchetti dei festeggiamenti. Quello di Agostaro non è però un appello rivolto solo alla chiesa cattolica. “Ho chiesto anche alla comunità evangelica di San Giuseppe Jato di evitare gli assembramenti durante le celebrazioni e mi hanno assicurato che useranno la diretta streaming”. Domani l’Asp sarà a San Giuseppe Jato per effettuare altri tamponi.

(fonte: vallejatonews.it)