Natale alle porte, due vetrine si adornano di manufatti artistici, per celebrare l’arte e la bellezza

Sono la “Gioielleria Milazzo” e la “Boutique Martinelli” che espongono mosaici, terrecotte, pupi, chiave di carretto, teste intagliate e dipinte nel segno delle nostre autentiche tradizioni

MONREALE, 2 dicembre – Con l’approssimarsi del Natale, le vetrine dei negozi si preparano ad attrarre i propri clienti rifacendosi il look, nell’intento di dare una scossa all’economia messa in crisi dagli effetti dall’ormai nota pandemia.

Le vetrine della “Gioielleria Milazzo” dei fratelli Angelo e Roberto e la “Boutique Martinelli” di Maria Sapienza, entrambe nella centrale arteria monrealese, a pochi passi dal Duomo normanno, mettono in mostra opere d’arte e manufatti artigianali, per attrarre i propri clienti.
Se il filo conduttore della manifestazione “Le Vie dei Tesori” conclusasi da poco in Sicilia e in particolar modo a Monreale era la bellezza con lo slogan “Rinasci nella bellezza”, quello di questo Natale 2020 è “Rinasci nei colori e nel facere umano”.
Proprio perché la proposta di questi allestimenti, curati da Benedetto Rossi che si cimenta in questa nuova esperienza artistica, è l’esaltazione del bello e dell’estro artistico dell’uomo.

Due pupi di Enzo Rossi, Orlando e Rinaldo realizzati dalle sapienti mani del puparo monrealese, una chiave di carretto in legno intagliato del maestro palermitano Giuseppe Lo Cicero, che rappresentala famosa battaglia di Roncisvalle, visi dai folti baffi, profili intagliati e dipinti con i colori della nostra terra di Sicilia, che raffigurano i nostri pupi siciliani, queste le opere proposte di Benedetto Rossi.
Manufatti artistici, che si mostrano tra collane, anelli, orologi e gioielli, arte orafa e artigianato artistico, tripudio di arte e bellezza, di tradizione e raffinatezza della Gioielleria Milazzo.
Due i mosaici realizzati da Benedetto Rossi e le bottiglie in terracotta eseguite al tornio dal maestro monrealese Gioacchino Autovino, nel suo laboratorio “Ceramica Rossa” i manufatti della vetrina della Boutique Martinelli di Maria Sapienza.

Il medaglione raffigura Gilgamesh, l’eroe sumerico tra due minotauri realizzato con materiali poveri, quali marmi e terrecotte di vari colori. L’altro mosaico è un frammento della decorazione in pietra lavica e calcare, tratta dalle absidi della Cattedrale di Palermo.
Mentre le bottiglie in terracotta realizzate dal maestro ceramista Gioacchino Autovino, che coniuga la natura antica dell’argilla, con la contemporaneità del designer sono oggetti di grande eleganza.
Oggetti e motivi musivi che si mostrano tra calze e manichini, tra foulard e lingerie, tra maglioni e giacche, in un giocoso e raffinato abbinamento di arte e bellezza, di tradizione e innovazione; gioielli e capi di abbigliamento mescolati a manufatti e oggetti artistici, per un Natale all’insegna della bellezza e dell’ottimismo, nella speranza di un nuovo periodo di normalità.