Democrazia partecipata, non più arredo urbano ma assistenza ai disabili

La giunta municipale ha modificato la precedente deliberazione per finalità socio-assistenziali a tutela del diritto allo studio degli alunni con disabilità

MONREALE, 9 febbraio –Al fine di garantire l’assistenza specialistica agli alunni con disabilità nelle scuole comunali del primo ciclo d’istruzione, la giunta municipale ha deciso di intervenire modificando la deliberazione assunta in merito alla democrazia partecipata.

All’esito della pubblicazione del relativo avviso di interpello rivolto alla cittadinanza, nello scorso mese il Comune aveva preso atto della risposta complessiva da parte dei cittadini per un numero pari a 30 schede, di cui 24 che esprimevano la preferenza per l’azione riguardante l’acquisto di beni funzionali al decoro all’arredo urbano. Da qui era scaturita la scelta di investire la somma di 17.250 euro trasferita al comune di Monreale per l’anno 2020 dalla Regione Siciliana alla cosiddetta Democrazia Partecipata per la realizzazione di azioni di interesse comune nell’ambito del decoro urbano.

Lo scorso 5 febbraio la giunta municipale ha invece deciso di modificare ed integrare il disposto della deliberazione sulla democrazia partecipata assunta lo scorso 11 dicembre, stabilendo invece che l’importo di 17.250 euro, pari al due per cento dei trasferimenti regionali per l’anno 2020, venga adoperato per finalità socio-assistenziali a tutela del diritto allo studio degli alunni con disabilità.