‘’Sant’Elia’’: il ‘’Comitato Pioppo Comune’’ depone la scritta in prossimità del percorso

Le lettere sono state realizzate utilizzando materiali di scarto individuati nelle operazioni di bonifica. Rosario Favitta: “Restituito alla comunità un importante patrimonio naturale”

MONREALE, 20 maggio – Da questa mattina, nella parete che ospita il murales, in prossimità del fiume, sarà possibile apprezzare la scritta “SANT’ELIA”, realizzata dai componenti del Comitato Pioppo Comune attraverso materiali di scarto individuati e rimossi, in questi 2 ultimi anni lungo il canale, durante le numerose operazioni di bonifica effettuate.

A darne l’annuncio, qualche ora fa, gli stessi ragazzi del Comitato attraverso il profilo Facebook: “La nuova scritta #santElia - si legge sulla nota - realizzata con pezzetti di ceramica e maiolica raccolti al fiume, è terminata. Ci sono voluti 2 anni per raccogliere le ceramiche e maioliche, una settimana per la pulizia, selezione, strutture lettere, colate e asciugatura”

Secondo Rosario Favitta, portavoce del comitato, durante gli interventi di bonifica attuati dal comitato in sinergia con gli operatori forestali del dipartimento Sviluppo Rurale e Territoriale, sono stati rimossi quintali di rifiuti tra cui frammenti di maioliche utili per la realizzazione della scritta. Operazioni, frattanto, che hanno permesso di restituire alla comunità e ai cittadini in genale la possibilità di fruizione del fiume Sant’Elia. “Pioppo e tutti cittadini - afferma Favitta a MonrealeNews - si sono riappropriati del fiume una volta reso fruibile. Abbandono e negligenze avevano deputato l’area naturalistica al conferimento selvaggio di rifiuti trasformandola in una vera e propria discarica. Tuttavia, grazie agli interventi programmati in sinergia con il comitato promotore per il  Contratto di Fiume e di Costa Oreto’, operante tra Monreale, Altofonte e Palermo, in occasione delle numerose giornate ecologiche organizzate, il canale gode oggi di un’identità certamente più idonea, con un aspetto più naturalistico e soprattutto meno contaminato. Questa scritta, il cui punto di installazione non è casuale, a garanzia di una maggiore visibilità, vuole lanciare un messaggio importante in materia di riciclo e di riutilizzo di elementi, oltre a quello del rispetto nei confronti del patrimonio ambientale, tema principale che affronteremo durante la manifestazione ‘Oreto d’Arte’. Rammarico per la rete installata dal privato? È chiaro che il nostro compito è stato quello di riferire agli organi competenti quanto accaduto, al fine di ricevere chiarimenti sulla condotta da osservare per la tutela dei fruitori e dello stesso privato, a cui abbiamo espresso la nostra solidarietà per il vile gesto registrato successivamente con il danneggiamento della recinzione” conclude.