La prevenzione, un atto d’amore verso chi ci sta vicino

Conclusa la giornata di screening in piazza Guglielmo organizzata dall’assessorato alla Sanità e dall’Asp di Palermo. LE FOTO

MONREALE, 22 settembre – Un nuovo modo per sensibilizzare sul tema della prevenzione oncologica, attraverso la musica e l'arte. Sulle note musicali della Burnout band e con l’inaugurazione della mostra dell’assessorato della Salute con le foto del maestro Fabrizio Villa, dal titolo “Cuori Intatti”, si è conclusa la giornata di promozione degli screening oncologici, organizzata dall'Asp in piazza Guglielmo II.

L’arte non solo come terapia ma anche come strumento di prevenzione delle malattie croniche per affrontare tumori. Sono state 130 le vaccinazioni anti-Covid somministrate nei camper dell'Asp, 72 mammografie, 36 pap test e 42 gli screening del colon retto. "L'iniziativa è stata una buona opportunità per Monreale - commenta il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono - per quanto riguarda le vaccinazioni siamo riusciti a raggiungere il 70% e questo rappresenta un dato importante per la nostra città".
"Il nostro compito è quello di prenderci carico della salute delle persone. Lo screening è l'espressione più forte di fare prevenzione. È un atto d'amore nei confronti di tutte le persone attorno a noi, della famiglia e della società. Non deve farci paura è un gesto di coraggio e libertà". È l'intervento di Daniela Faraone, direttore generale dell’Asp di Palermo, durante il momento di confronto e dibattito – moderato dal vicedirettore nazionale della TGR Rai, Roberto Gueli - sull’importanza degli screening.

"La giornata che ha visto come protagonista anche Monreale - afferma il presidente del consiglio, Marco Intravaia - è un'occasione importante per lo screening, soprattutto delle patologie femminili, di cui molte nostre concittadine hanno potuto fruire. Ringrazio - ha continuato Intravaia - l'assessore alla Salute Ruggero Razza, il diettore dell'Asp Daniela Faraoni per avere scelto Monreale e avere così aiutato la prevenzione nel nostro territorio, e Daniela Segreto dell'ufficio comunicazione dell'assessorato. Un grazie speciale va ai tanti operatori e ai volontari che con il loro impegno, durato ore, hanno consentito il successo della giornata. Esprimo, inoltre, il mio apprezzamento per la mostra allestita presso il complesso monumentale Guglielmo II e per la sensibilità con cui il fotografo ha saputo cogliere il desiderio vitale in uomini e donne che pur sono stati colpiti dalla malattia".