Randagismo, finanziamenti per la realizzazione di rifugi: assente Monreale

Persa un'occasione importante. Vittorino e Terzo (FI): "Paghiamo l'arroganza dell'amministrazione comunale e del presidente del consiglio"

PALERMO, 30 novembre – “Mentre ogni giorno assistiamo a segnalazioni di cani in abbandono che vagano per la citta’, animali rinchiusi in magazzini comunali privi di ogni rispetto normativo e definiti veri e propri lager e proprio oggi rappresentanti di associazioni che si battano per la salute degli animali sono stati processati avanti il giudice penale per avere manifestato contro la mancanza di strutture per animali in abbandono, il comune di Monreale resta fuori dai finanziamenti erogati dal Ministero dell’Interno , in favore dei Comuni in dissesto e pre dissesto per realizzare infrastrutture destinate a ospitare animali randagi o in abbandono. Ancora una volta la nostra citta’ resta vittima dell’arroganza dell’amministrazione comunale e del presidente del consiglio, vero Sindaco ombra della amministrazione Arcidiacono”.

Ad affermarlo i consiglieri comunali di Forza Italia Mimmo Vittorino e Silvio Terzo che hanno chiesto al sindaco di riferire in consiglio sui motivi che hanno determinato l’esclusione dal bando pubblicato dal Ministero dell’Interno . “Vogliamo con forza affermare – hanno detto Vittorino e Terzo – che lo scorso 26 maggio il deputato regionale di Forza Italia Mario Caputo aveva segnalato all’amministrazione la pubblicazione del bando da parte del Ministero dell’Interno che destinava 10 milioni di euro, in favore dei Comuni in dissesto finanziario per realizzare rifugi per cani. Il successivo 28 giugno Mario Caputo unitamente al gruppo consiliare di Forza Italia depositava all’ufficio protocollo comunale il progetto, redatto gratuitamente da professionisti monrealesi, per realizzare una infrastruttura destinata agli animali. Il 26 maggio il presidente del consiglio comunale rendeva noto che la amministrazione stava lavorando per predisporre un progetto da inviare al Ministero dell’Interno. Risultato: mentre comuni come Marineo, Partinico, Godrano , Termini Imerese ed altri hanno ottenuto 700 mila euro e realizzeranno strutture adeguate per eliminare il fenomeno del randagismo, Monreale resta esclusa per l’arroganza politica dell’Amministrazione comunale di rifiutare ogni forma di collaborazione istituzionale con il Parlamentare Mario Caputo e con il gruppo consiliare di Forza Italia, partito che sia in Sicilia che a Roma sono in maggioranza con rappresentanti istituzionali autorevoli e prestigiosi. Non sappiamo – hanno evidenziato Terzo e Vittorino – se Monreale e’ stata esclusa per non avere presentato il progetto nei termini o perche’ lo stesso non era conforme alle previsioni del bando.Monreale non puo’ continuare a pagare le conseguenze della presunzione di alcuni rappresentanti della Amministrazione o del vero Sindaco ombra che e’ il presidente del Consiglio. Chiederemo spiegazioni in consiglio comunale per la perdita di un importante finanziamento e con altrettanta forza chiederemo le dimissioni dei responsabili dell’ennesimo danno causato alla nostra citta'".