''Finanziamenti per le case popolari? L'amministrazione attenda i decreti ministeriali''

Vittorino e Terzo (FI): "Previsti inoltre 3 milioni e 200 mila euro per gli alloggi di via SL e Capo Piano Santa Rosalia. Auspichiamo che tutti i progetti vengano valutati positivamente"

MONREALE, 26 gennaio – Progetti presentati, ma non approvati. Quindi stop a trionfalismi e o anotizie premature. È questo il senso della sortita polemica di oggi effettuata dai consiglieri comunali di Forza Italia Mimmo Vittorino e Silvio Terzo al termine di un incontro in commissione parlamentare Attività Produttive con Mario Caputo.

Ieri una nota del Comune parlava di quasi quattro milioni di euro destinati alle case popolari che insistono nel territorio di Monreale. Fondi destinati sia al comune (in parte, circa 622 euro), che allo Iacp, ma sempre da destinare alla riqualificazione delle strutture monrealesi. Oggi il gruppo forzista, in una nota, ha voluto fare alcune precisazioni.
"Grazie all'impegno costante del deputato regionale Mario Caputo – scrivono i consiglieri – l'Istituto Autonomo per le Case Popolari della provincia di Palermo ha redatto tre progetti definitivi che sono stati inseriti nei numeri 10, 13 e 17 del programma che la Regione ha inviato al ministero a valere sui finanziamenti relativi ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. I tre progetti, redatti a seguito di sopralluoghi effettuati dal commissario Fabrizio Pandolfo e dai tecnici dello IACP su esplicita richiesta del deputato regionale Mario Caputo del gruppo consiliare di Forza Italia prevedono due interventi per oltre due milioni di euro all'interno delle aree di edilizia popolare di Capo Piano Santa Rosalia e di un milione di euro per gli edifici popolari di Santa Liberata.

Adesso i tre progetti unitamente a quelli che riguardano altri comuni siciliani verranno sottoposti alla valutazione dei funzionari ministeriali e soltanto dopo verranno confermato i finanziamenti previsti per ogni opera. Ci auguriamo che i tre progetti superino il vaglio ministeriale.
I consiglieri non risparmiano una stoccata all’amministrazione comunale.

“Vorremmo invitare per il futuro l'amministrazione – concludono – ad aspettare i decreti ministeriali prima di dare per finanziati progetti che allo stato sono inseriti in elenco da valutare. Per evitare che per smania di protagonismo si diamo per approvati e finanziati progetti che devono ancora essere valutati dal ministero. Per non creare false illusioni ai cittadini interessati agli interventi di ristrutturazione".