Pagamenti attività aggiuntive docenti, in arrivo le risorse alle scuole

Entro il 31 agosto le risorse saranno attribuite alle scuole. Ritardo a causa delle procedure dopo la firma del Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto

ROMA, 23 agosto – Buone notizie per i docenti in attesa del pagamento per le attività aggiuntive svolte nell’anno scolastico quasi concluso, entro il 31 agosto le scuole riceveranno le somme spettanti.

Quest’anno la firma del contratto integrativo nazionale con cui si ripartiscono le risorse del MOF destinate al Fondo di istituto (FIS), risorse necessarie per retribuire le attività aggiuntive svolte dal personale scolastico nell’a.s. 2022/2023, è avvenuta soltanto nel mese di luglio avendo dovuto attendere, a differenza degli anni passati, la firma del Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto, che ha rifinalizzato una quota parte proprio del MOF, oltre a dare seguito ad alcune osservazioni sollevate dal MEF conseguenti alla procedura di rinnovo del contratto nazionale in corso.

''Subito dopo la firma del contratto integrativo - ha dichiarato il ministro- abbiamo interloquito con il MEF al fine di procedere con l’attribuzione delle risorse così da evitare ritardi. Le procedure di assegnazione dei fondi alle scuole sono in corso di perfezionamento e al vaglio degli organi di controllo. Gli uffici del MIM, cui ho dato precise indicazioni in tal senso, stanno lavorando per fare in modo che entro il 31 agosto le risorse siano attribuite alle scuole e che entro il mese di settembre i compensi siano effettivamente percepiti dai titolari''.

La rassicurazione è arrivata nei giorni scorsi direttamente dal ministro Giuseppe Valditara che ha spiegato così le ragioni del ritardo.