• Prima pagina
  • Cronaca
  • Politica
  • Conferimento in discarica aumentato di un milione per il 2017? Il Movimento Cinque Stelle lancia l’allarme

Conferimento in discarica aumentato di un milione per il 2017? Il Movimento Cinque Stelle lancia l’allarme

Fabio Costantini

L’amministrazione provveda o adiremo le autorità competenti

MONREALE, 10 aprile Una situazione che il Movimento Cinque Stelle definisce “grave e pericolosa” si riscontra nel bilancio di previsione, dal momento che si assiste ad “un’esplosione anomala dei costi di conferimento in discarica previsti per il 2017”.

“Inserito nel bilancio un costo del servizio aumentato in modo esorbitante di circa un milione di euro! – scrive il consigliere comunale, Fabio Costantini – Improvvisamente la previsione dei costi di conferimento passa da un costo storico medio di circa 950.000 euro a 1,9 milioni di euro. Mentre le altre voci che determinano il costo del servizio darebbero luogo ad una diminuzione della tariffa, questa voce, stranamente, la eleva.
Tutto ciò – aggiunge l’esponente pentastellato – in netto contrasto con gli annunci e gli spot dell'amministrazione comunale che parla di diminuzione dei costi favorita dall'avvio di una raccolta differenziata che tutto sembra tranne che un successo, soprattutto se rapportata alla totalità dei cittadini monrealesi.

La situazione è serissima ed è ulteriormente aggravata dal fatto che la determinazione dirigenziale che disporrebbe tali costi (citata nel bilancio di previsione e sulla base della quale sono stati dati i relativi pareri) è irreperibile e non è mai stata pubblicata.
Continuano dunque le anomalie e le irregolarità – fa sapere Costantini – in occasione dell'approvazione del bilancio, un iter sempre tortuoso per il Comune di Monreale contrariamente ai proclami del sindaco Capizzi che già dal mese scorso si dichiarava soddisfatto di un’approvazione che, ancora oggi, in Consiglio non è assolutamente avvenuta. L'amministrazione provveda immediatamente con le opportune verifiche e con i dovuti correttivi in assenza dei quali, adiremo le autorità competenti in difesa dell'interesse di tutta la città di Monreale”.