Da deputato regionale mi batterò per la crescita di Monreale

Riceviamo e pubblichiamo...

Signor direttore,
da pochi giorni ricopro la carica istituzionale di Deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana. Con indicibile emozione, sono stato chiamato dallo scranno più alto della splendida ed austera “Sala d’Ercole” a prestare giuramento di fedeltà e lealtà.

Ho giurato di essere fedele alla Repubblica Italiana ed al suo Capo dello Stato, di osservare lealmente le leggi dello Stato e della Regione, di esercitare con coscienza le funzioni inerenti al mio ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione Siciliana. Ho giurato, da uomo di fede invocando l’aiuto e la protezione del Signore. Ho giurato davanti la mia famiglia che condivideva la mia grande emozione, con il pensiero rivolto ai miei genitori che in cielo, certamente avranno provato sentimenti di orgoglio, ma anche preoccupazione per l’arduo compito.  Le confesso, inoltre, che ho giurato di operare anche e soprattutto nell’interesse della mia città e dei monrealesi  Città che amo e dove sono cresciuto professionalmente e politicamente e dove sono nati i miei figli.
Ho aderito da uomo di destra al gruppo parlamentare e al movimento politico di Forza Italia, che oggi certamente rappresenta quel centrodestra moderno, cattolico, moderato e liberista e che ritengo incarni i miei valori, la mia formazione culturale e i miei ideali che sin da giovane militante e consigliere comunale hanno caratterizzato il mio impegno politico.

Un partito inserito a pieno titolo in un contesto popolare europeo in sintonia con il grande ruolo che la nostra Nazione ricopre nel panorama politico europeo ed internazionale e che pone la persona, più che l’economia,m al centro di ogni iniziativa politica.
Il mio impegno, direttore, in difesa della nostra comunità monrealese sarà caratterizzato all’insegna del dialogo e della collaborazione con tutte le forze politiche, sociali, sindacali e con il mondo dell’associazionismo, a prescindere dalla mia appartenenza politica o partitica.
Consapevole della grande responsabilità di essere, in questo momento storico, l’unico monrealese presente all’interno della massima Istituzione regionale .
Ho già comunicato al sindaco della città il mio desiderio di operare per far crescere Monreale, ponendo il mio ruolo istituzionale al fianco della istituzione cittadina.
Lo stesso impegno verrà comunicato a tutti i rappresentanti in Consiglio comunale senza differenziazione politica o di parte.
Ritengo sin da subito di affrontare unitamente a chi ha la responsabilità di governo della Città, i temi cari ai monrealesi quali lo stato della Villa Comunale, unico vero polmone verde cittadino, il cinema Imperia, opera in atto incompiuta, il ripristino dell’impianto di illuminazione della Circonvallazione e le disastrose condizioni della viabilità cittadina.
Argomenti già affrontati con l’assessore regionale alle infrastrutture, Marco Falcone che ha immediatamente assicurato disponibilità ed impegno.
Assicurerò il mio impegno anche verso la definizione del Piano Rregolatore Generale ed in tal senso chiederò un incontro con l’assessore regionale al Territorio, Toto Cordaro.

Porrò grande attenzione ai temi dell’Agricoltura, della Doc Monreale, e del delicato settore della forestazione. Ed in tal senso ho rappresentato al presidente del Parlamento, Gianfranco Miccichè di essere destinato alla prestigiosa commissione parlamentare permanente per le Attività Produttive.
Le assicuro, direttore, che caratterizzerò la mia azione politica e parlamentare in direzione dei giovani, delle donne del mondo della scuola e per la promozione della Cultura e per ridurre il forte disagio socio economico.
In tal senso sono molto grato all’impegno che il nostro arcivescovo e i nostri straordinari parroci, ogni giorno assicurano per i monrealesi .
A breve incontrerò i rappresentati del mondo del commercio, dell’artigianato e delle categorie produttive che oggi vivono un forte malessere economico.
Il mio lavoro destinato alle emergenze cittadine sarà supportato della grande e incondizionata disponibilità da subito assicuratami da molti esponenti del Governo della Regione e delle istituzioni parlamentari.
Direttore, sono consapevole del grande ed immane compito che mi attende, ma ho passione, volontà, fede ed amore per Monreale, per la nostra comunità che vive un momento drammatico, anche per le precarie condizioni economiche.
Ma credo nei valori dell’impegno quotidiano nel ruolo delle istituzioni regionali e nel primato della Politica.
Sono certo che il Governo della Regione e le istituzioni parlamentari non resteranno indifferenti al desiderio di crescita, di buon governo e di riscatto di una città, testimone di una cultura multietnica e solidale e del suo grande popolo.

* neo deputato regionale