Ars, Antonello Cracolici eletto presidente della commissione regionale antimafia

La Vardera e Gennuso i vice. Fra i componenti anche Marco Intravaia

PALERMO, 7 dicembre - Antonello Cracolici, deputato regionale del Pd, è stato eletto all'unanimità presidente della Commissione di inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia e della corruzione in Sicilia.

Gli altri componenti sono Giovanni Burtone (Pd), Roberta Schillaci (M5s), Michele Mancuso (Forza Italia), Salvatore Geraci (Sicilia Vera) Marianna Caronia (Lega), Carmelo Pace (Dc Nuova), Giuseppe Castiglione (Mpa), Fabio Venezia (Pd), Jose Marano (M5s), Marco Intravaia (FdI), Riccardo Gennuso (Forza Italia all'Ars), Ismaele La Verdera (Sud chiama Nord). Eletti anche i vicepresidenti: si tratta di Ismaele La Vardera di Sud chiama Nord e Riccardo Gennuso di Forza Italia all'Ars, vicepresidente vicario. Il segretario è Roberta Schillaci del M5S.

"Venerdì mattina porterò dei fiori sui luoghi degli omicidi di Pio La Torre e Piersanti Mattarella: voglio iniziare così, con questo gesto simbolico ma carico di senso e significato il mio lavoro alla guida della commissione Antimafia". Così Antonello Cracolici, deputato del Pd all'Ars, eletto oggi presidente della Commissione di inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia e della corruzione in Sicilia.
Nel corso del suo discorso di insediamento, di fronte ai componenti della commissione, Cracolici ha annunciato l'iniziativa di venerdì mattina durante la quale renderà omaggio al sacrificio dell'allora presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella e dell'allora segretario regionale del Pci Pio la Torre uccisi dalla mafia.
Cracolici depositerà inoltre una corona di fiori davanti al monumento di piazza XIII vittime. "Voglio che questa diventi la commissione dei siciliani dell'antimafia - ha aggiunto - Dobbiamo lavorare per avviare una nuova narrazione, quella della Sicilia che ha saputo resistere e che può e deve diventare esempio per le nuove generazioni".