Partito Democratico, dopo il successo della Schlein, anche Monreale guarda al futuro

Russo: “Il nostro obiettivo è l’unità del partito”

MONREALE, 1 marzo – "Farà grande questo partito, ha una marcia in più". L'ex segretario del Pd monrealese, Silvio Russo, commenta con entusiasmo l'elezione della neo segretaria del Pd Elly Schlein, per la quale si era schierato, che dopo un testa a testa ha battuto Stefano Bonaccini.

Schlein è la prima segretaria donna dei Dem. A Monreale ha ottenuto 233 preferenze, a Palermo ha raggiunto il 73% dei voti. "È riuscita a far votare tanta gente, diversi non iscritti al Pd si sono recati al gazebo. La sua comunicazione chiara e diretta ha convinto. Fondamentali sono i temi che vuole portare avanti perché rispecchiano i valori della sinistra".

La deputata è riuscita a intercettare una richiesta di rinnovamento e questo le ha permesso di vincere sull'avversario. Adesso, però, per i dem è tempo di traghettare verso un rinnovamento concreto. Il gruppo di coordinamento del Pd cittadino sta lavorando per l'organizzazione del congresso che porterà alle elezioni del nuovo segretario cittadino e chissà se Monreale non stupisca e al timone del partito sia eletta una donna. Anche se al momento i candidati in campo restano Raimondo Burgio e Fabio Zanetti ma non è detto che possano venir fuori altri nomi.

"Burgio e Zanetti sono entrambi due validi compagni - commenta Russo - importante è l'opinione del resto del gruppo. Il nostro deve essere un partito unito e tutte le anime debbono essere rappresentate all'interno del direttivo".
Un direttivo che indubbiamente dovrà rispecchiare le forze politiche in campo. In linea con la neo-segretaria e di rottura rispetto ai vecchi schemi. In grado di stimolare passioni politiche spente e attrarre i più giovani a partecipare.