Palermo, spaccano una vetrina per rubane i telefonini: arrestati dai carabinieri

Tre le persone in manette. Uno è minorenne

PALERMO, 17 maggio – I fatti risalgono a mercoledì mattina, quando poco dopo le 4 del mattino la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Palermo ha inviato alcuni equipaggi del Nucleo Radiomobile in zona via Marchese di Roccaforte per un furto in atto presso un negozio di telefonia.

Giunti immediatamente sul posto, i militari hanno bloccato il palo, identificato in Antonio Rizzo palermitano, di 29 anni. Il giovane pochi minuti prima, così come ricostruito dagli operanti, con altri complici, era giunto a bordo di due autovetture ed utilizzando due grosse leve di ferro, avevano scardinato l’infisso dell’esercizio commerciale frantumando la vetrina, impossessandosi di alcune decine di telefoni cellulari per un valore di 25.000 euro circa, dandosi alla fuga. La successiva battuta in zona, ha permesso di rintracciare poco distante altri due giovani complici, Girolamo Filippone 18enne ed un 17enne.
All’interno di una delle due autovetture sono stati rinvenuti 24 telefoni cellulari restituiti al titolare del negozio, mentre le autovetture e gli arnesi da scasso sono stati sottoposti a sequestro.
L’Autorità Giudiziaria a seguito del rito direttissimo ha convalidato l’arresto dei due maggiorenni, disponendo per Filippone la misura dell’obbligo di dimora e per Rizzo sia l’obbligo di dimora che la presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Il minore tradotto presso il centro di prima accoglienza per minorenni “Malaspina” di Palermo, è in attesa di udienza di convalida.