Prosegue nel weekend la 7ª edizione di AlturEstival

In programma una dedica a Pablo Neruda e le musiche di La Bella Noeva e dei Punamanu

MONREALE, 22 settembre – La settima edizione di AlturEstival, il festival ideato ed organizzato dall’Associazione Culturale Formedonda e dal Club Alpino Siciliano sui Monti di Palermo, prosegue domani e dopo domani con due giornate di concerti e una dedica a Pablo Neruda e Victor Jara nel 50esimo anniversario dalla scomparsa. 

Domani, sabato 23 settembre, all’abbazia benedettina di San Martino delle Scale, alle 18.30 con il concerto del gruppo La Bella Noeva di Catania, che ha individuato nella musica del Mediterraneo, sia antica che moderna, sia popolare che d’autore, la sua preferenza musicale. 
Domenica 24 settembre, alla chiesa del Castellaccio di Monreale, invece, a partire dalle 11.30, avrà luogo una mattinata speciale dedicata al 50esimo anniversario dalla scomparsa di Pablo Neruda. 

“Così come avvenuto, nel 2022 con la commemorazione di due poeti siciliani scomparsi Costantino Chillura e Nicola Romano, con la giornata a loro dedicata anche in questa edizione si vuole rendere omaggio a due rappresentanti di una stagione poetica che ha segnato l’impegno civile militante del sud America contro le dittature militari del ‘900: il premio Nobel Pablo Neruda e il cantautore/drammaturgo Victor Jara – spiega il direttore artistico di AlturEstivall, Mario Crispi - due poeti e cantori del ‘900 che hanno spinto la poesia cilena e sudamericana verso una dimensione universale e rappresentativa di un’arte militante e rivolta alle classi popolari subalterne. L’evento intende ricordarne la poetica e la forza delle parole e delle canzoni celebrando il 50esimo anniversario della morte, avvenuta nel 1973 per mano dei sicari della dittatura militare di Pinochet”. 

Partecipano alla mattinata Maurizio Maiorana, Mario Crispi, Paolo Romano, ed altri protagonisti della scena musicale palermitana che sono stati ispirati dal movimento della Nueva Canciòn Chilena. Parteciperà all’evento anche il Dott. Stefano Gavagnin, ricercatore dell’Università di Bologna che ha fatto studi approfonditi sul movimento culturale vissuto in Italia attraverso gli esuli della dittatura. Saranno invitati a partecipare anche altri poeti siciliani che si alterneranno nella lettura di testi dei due autori e/o a loro ispirati.

Domenica 24 settembre, invece, sempre all’Abbazia Benedettina di San Martino delle Scale (Monreale), alle 18.30, invece è in programma il concerto dei Punamanu. Duo composto da Nino Agrusa e Daniele Schimmenti, impegnati fin dal 1977 nell’ambito della musica popolare e folk della Sicilia (ricerca sul campo e collaborazioni, tra l’altro, con Rakali, Enzo Rao Shamal, Laura Mollica, Giuseppe Greco, Enza Lauricella, Massimo Carrano, Canzoniere del Sud).