La farmacia Accetta tra “Apoteca natura” e geometrie del benessere fisico
Lo staff della farmacia Accetta
È subentrata a quella del dottor Enzo Pezzino. Opera alla “Scinnuta ru Signuri”
La Farmacia Accetta subentra alla farmacia del dottor Enzo Pezzino, infinito amico mio ed esperto di arti marziali, il 3 maggio 1993 nel giorno più caro ai monrealesi, ovvero, la festa del SS.Crocifisso.
La Farmacia Accetta è una creatura dei fratelli Laura e Salvatore, giovani farmacisti seguaci di Galeno di Pergamo, che inventò la “Galenica”, l’arte di preparare i farmaci da parte del farmacista in farmacia. In effetti “L’Apoteca Natura” della farmacia Accetta, deriva semanticamente dal greco classico “Apo-titemi” e letteralmente, il suo significato è “Farmacia”. Da un piccolo ed angusto locale di via Miceli n.22 , dove c’era la farmacia del dottor Pezzino, i giovani farmacisti Laura e Salvatore Accetta spostano la sede giuridica e fisica della loro attività professionale, nell’attuale sede di Salita Garibaldi n.4 intesa comunemente “A Scinnuta ru Signuri”. Voglio, per poche righe, parlare della location di Salita Garibaldi n.4 : anticamente l’attuale sede della Farmacia Accetta era un garage per mezzi pesanti. Mio padre Giovan Battista Caputo era un affittuario fedele per il suo velocissimo OM Leoncino. Quando venne smantellato il garage, fu operato un frazionamento della proprietà. Totò Miceli, personaggio mitico monrealese, era il personaggio numero uno della Salita Garibaldi; gestiva il vecchio garage di camion, poi soggetto a frazionamento, ed a fianco dell’attuale farmacia erogava ottimo vino sfuso e riparava gomme.
Oggi la Farmacia Accetta viene soprannominata la Farmacia di Padre Pio, per l’estrema vicinanza alla statua del Santo di Pietrelcina collocata in Piazza Spasimo, dove c’era un tempo il mercato ortofrutticolo monrealese. Ad oggi, il Team della Farmacia Accetta è composto dalla dottoressa Lavinia Terzo (ormai ventennale collaboratrice della farmacia) che adoro e stimo perché è la figlia sublime del mio amico, avvocato Mario Terzo che predica ancora “Socialdemocrazia” su Andromeda; dai coniugi dottor Pietro Meccia e dottoressa Antonia Salvo, dalla Signora Fabiola Sarrica che gestisce il reparto di dermocosmesi, dalla signora Mariella Caruso e dai due fantastici magazzinieri Giuseppe Zito e Umberto Di Maria. Rituffandoci su “Apoteca Natura” (il logo scientifico della farmacia Accetta), mi sento di condividere la filosofia che sta al centro di questo logo innovativo e rivoluzionario: “Guidare le persone ed i nostri clienti” su un sano percorso di salute consapevole, mediato con umiltà dalla specializzazione di farmacisti che sappiano anche svoltare rispetto alle lobby del farmaco e proporre prodotti naturali senza effetti collaterali in tante patologie. Sono certo, quando verrò a trovarvi, d’incrociare il vostro sorriso. In caso contrario, “m’incazzerei” seriamente, perché considero la gentilezza, nelle farmacie, nel pronto soccorso, nelle guardie mediche, negli ospedali, negli ambulatori sanitari, il primo gradino di una civiltà umana, solidale, gentile e cortese.
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