Scuola Guglielmo II, venerdì i turisti scoprono la città con il Cody Way

(foto archivio Monreale News)

Un percorso programmato per arrivare al Duomo, con indicazioni in inglese, francese e spagnolo

MONREALE, 18 ottobre – Dal 7 al 22 ottobre l’Europa celebra la quinta edizione di Europe Code Week, la settimana europea del coding, promossa per favorire l'organizzazione di eventi ludici e formativi che avvicinino giovani e giovanissimi al pensiero computazionale e al problem solving.

“Molti degli oggetti che ci circondano – affermano dalla scuola Guglielmo, che ha sostenuto l’iniziativa – contengono microprocessori che aspettano solo di essere programmati. La programmazione è il linguaggio delle cose. Saper programmare offre l'opportunità di dar vita alle idee sfruttando l'enorme potenziale degli oggetti "smart" che abbiamo attorno. Ma la programmazione ha anche un valore formativo intrinseco, poiché stimola la creatività e la capacità di concepire ed esprimere procedimenti costruttivi. I principi base della programmazione devono costituire una base culturale comune e possono essere appresi a qualsiasi età in modo divertente e intuitivo.

In occasione dell'Europe Code Week l’istituto comprensivo Guglielmo II intende mettersi in gioco partecipando a tale iniziativa con un percorso programmato, Cody Way. Venerdì 20 ottobre dalle 9 alle 11 i ragazzi delle classi terze della secondaria di primo grado coinvolgeranno i turisti della nostra città realizzando un percorso programmato per arrivare al Duomo, dando loro indicazioni in lingua inglese, in lingua francese e in lingua spagnola.

Anche i piccolissimi della scuola dell'infanzia e i piccoli della classe prima della scuola primaria parteciperanno a tale iniziativa il 18 ottobre attraverso la realizzazione in classe di un robot di cartone e di carta di alluminio.
La loro esperienza è iniziata con la presentazione di Roby, un robot giocattolo che si muove grazie all'ausilio di un tablet. I bambini hanno potuto sperimentare come Roby si muove grazie a semplici comandi. Attraverso semplici comandi infatti il robot-bambino grazie alle indicazioni dei compagni lungo un percorso troverà la strada per tornare a casa.