Gli episodi girano dalla parte del Cus, il Monreale perde per 1-0

Decide un gol a 2’ dal termine. I biancazzurri recriminano per un gol-non gol. LE FOTO

MONREALE, 25 novembre – Quando in campo regna sovrano l’equilibrio, spesso a decidere sono gli episodi. Quegli stessi episodi che stasera hanno girato a favore del Cus Palermo e voltato le spalle al Monreale, che così esce sconfitto per 1-0 dal match che lo vedeva opposto agli “universitari” e che mastica amaro per il risultato negativo.

In un match in cui le squadre si sono stanzialmente equivalse e che hanno dato vita ad una sfida avvincente e ricca di intensità (chi lo ha detto che gli 0-0 siano per forza noiosi?) la bilancia è andata dalla parte del Cus a due minuti dalla fine quando Termini, con un diagonale di sinistro, ha trafitto il portiere monrealese Abbate, mettendo in rete quello che in questi casi si chiama il “gol da tre punti”. Un episodio, dicevamo, che ha sorriso agli ospiti ed ha detto di no a brutto muso ai biancazzurri, che un gol, per la verità, con molta probabilità lo avevano segnato, ma che l’arbitro non ha ritenuto tale.

È successo al 1’ di gioco, quando Andrea Bruno, al termine di un’azione caparbia, ha scagliato un destro violento sotto la traversa, facendo carambolare il pallone a terra. Dentro la porta per molti dei presenti (anche noi, che eravamo a due passi, lo abbiamo visto dentro), in campo per l’arbitro che ha strozzato quindi l’urlo di gioia dei giocatori monrealesi che già pregustavano un vantaggio-lampo.
Parlando di episodi, già che ci siamo, non si può omettere di raccontare un rigore non dato al Monreale per un atterramento che è sembrato evidente ai danni di Michele Patti, sul quale la coppia arbitrale ha deciso di sorvolare.
Nulla di scandaloso, per carità. Di episodi come questo sono piene le cronache calcistiche ai quattro angoli del mondo. Resta il fatto, però, che sarebbe stata una ghiotta occasione per segnare e magari per indirizzare la partita in un senso piuttosto che in un altro.
Aggrapparsi a queste cose, però, non fa bene a nessuno. Il Monreale ha perso perché il Cus ha messo la palla in rete e basta. Gli episodi lasciano tanto amaro in bocca, ma solo quello.

Da domani si deve mettere tutto in archivio e pensare alla prossima sfida salvezza in quel di Alcamo. Semmai, è giusto ripartire dalle cose buone del match contro gli universitari. Si deve ripartire dalla grande intensità e dalla grande coesione che il Monreale ha messo oggi in campo. È la base per rimettersi in marcia come si deve e per andarsi a prendere una salvezza che non può e non deve sfuggire.