Il Monreale è come un treno, anche il Campobello va ko

9-5 al termine di una sfida condotta dall'inizio alla fine. LE FOTO

MONREALE, 26 gennaio – A questo punto nascondersi è impossibile. A questo punto bisogna chiamare le cose col loro nome e parlare di progetti vaghi non serve più. Il Monreale punta dritto ai playoff e vuole arrivarvi in una posizione di privilegio.

Oggi di queste intenzioni bellicose ha fatto le spese non l'ultima in classifica, ma l'Atletico Campobello, una squadra di spessore, che incalzava il Monreale in graduatoria, al quarto posto, a sole due lunghezze di distanza. Eppure - non si offenderanno gli amici campobellesi - la differenza è apparsa netta e marcata e il dominio biancazzurro non è stato mai in discussione. Alla fine il punteggio diceva 9-5 Monreale, frutto di una partita giocata a tutta, quasi per la sua intera durata, salvo un leggero rilassamento nei minuti finali che ha permesso alla squadra agrigentina di rendere meno amaro il passivo.
Prima di parlare del match, però, è obbligatorio soffermarsi sulla prestazione di un indemoniato Carletto Marchese, “hombre del partido”, che con i suoi quattro gol ha trascinato il Monreale verso la vittoria, strappando gli applausi del pubblico presente, accorso al Giotti, nonostante il brutto tempo. Non è da escludere che il fortissimo under monrealese sarà protagonista dei brutti sogni dei giocatori ospiti, che oggi se lo sono visto spuntare da tutte le parti.
Fatta questa necessaria premessa, però, c'è da sottolineare l'ottima prova di tutti, dal primo all'ultimo. Ciascuno ha dato il suo valido contributo ed ha permesso che una partita, molto attesa alla vigilia, si trasformasse in un trionfo. Particolare piacere fa pure il gol segnato, a tempo quasi scaduto, da Robertino Lanza, figlio d'arte, figlio dell'ex capitano Massimo, che ha coronato una prestazione più che positiva, fissando il risultato sul definitivo 9-5.


Il Monreale ha messo in cassaforte la partita già nel primo tempo, partendo a manetta con tre gol nel giro di tre minuti con Marchese, Di Simone e Pitarresi, rispettivamente a segno al 6', al 7 ed al 9'. Il gol di Missione al 14' sembrava fare da preludio ad una possibile rimonta degli ospiti, ma a quel punto saliva in cattedra Carlo Marchese e con altre dure reti consentiva al Monreale di chiudere la frazione su un rassicurante 5-1.
La ripresa si apriva con il bel gol di Marco Casamento al 10' per il momentaneo 6-1. Al 15' una sventola di Di Bartolo regalava la seconda rete ai gialloneri, quindi ancora Marchese serviva il suo poker personale. L'ultima parte del tempo vedeva ancora un bel gol di Di Bartolo, poi quello a porta vuota dalla distanza di Gianmario Fuschi che sfruttava la tattica del “quinto di movimento” del Campobello, quindi altri due gol di Missione a punteggio acquisito, prima, come detto, della rete di Lanza, per il definitivo 9-5.
Alla fine tutti contenti e tutti sorridenti. Il Monreale supera un altro difficile ostacolo e, sfruttando la concomitante sconfitta interna del Cus Palermo, viaggia adesso al secondo posto della classifica, alle spalle della sempre più lanciata Pro Nissa.
Sabato prossimo i biancazzurri sono attesi da un altro impegno difficile in casa del Villaurea al Paladonbosco di via Evangelista Di Blasi. Sarà un'altra bella sfida che il Monreale vorrà affrontare probabilmente con la concentrazione e con la scioltezza viste oggi. Quel che è certo è che con questo Monreale sarà difficile per tutti.