Via XVI Marzo, adesso il cartello è in regola, ma gli abusi restano
Ancora una volta una signora disabile ha dovuto rinunciare alla visita medica
MONREALE, 10 aprile – Prima il cartello era “irregolare” e le sanzioni potevano essere impugnate. Adesso, invece, il segnale che vieta il parcheggio per destinarlo ai disabili è perfetto ed è stato installato a norma di legge. Eppure le infrazioni continuano ad essere commesse e soprattutto i disabili continuano a pagarne le conseguenze.
L’ennesimo episodio di uno stallo che non ha pace, destinato ai portatori di handicap, si è verificato stamattina. In via XVI marzo lo stallo del quale parliamo è stato teatro di un altro fatto di prevaricazione, di un ennesimo diritto negato, per colpa – ancora una volta – della maleducazione.
Un’anziana signora, che già altre volte aveva tentato di recarsi presso una struttura medica della zona, è arrivata davanti l’area che le darebbe diritto al posto, ma l’ha trovata occupata da un’altra vettura. Il figlio, allora (la signora ha delle serie difficoltà deambulatorie e viene spostata con sedia a rotelle), si è rivolto sia ai carabinieri, che ai vigili urbani, chiedendo un intervento. Da entrambi, però, non ha ottenuto un intervento, poiché le vetture, tanto degli uomini dell’Arma, quanto della Polizia Municipale, erano impegnate altrove. E così, dopo oltre un’ora di attesa, la signora ha dovuto rinunciare alla sua visita, facendo mestamente ritorno a casa. Storie di ordinaria inciviltà che non ci stancheremo mai di segnalare.
AGGIORNAMENTO: La vettura, come fanno sapere dalla Polizia Municipale, benchè nella piazzola riservata ai disabili, già dalle 11 circa, è stata multata intorno alle 15,15 per sosta in zona vietata.
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