Stavolta la pioggia non c’è, il Crocifisso fa il pienone anche nella processione-bis

Nonostante la data non fosse quella canonica, tanta gente ha preso parte alla processione. LE FOTO

MONREALE, 7 maggio – Stavolta Giove Pluvio si è fatto i fatti suoi. Nessuna burrasca, fortunatamente nemmeno un accenno di pioggia. Tutto è filato liscio come l’olio ed il risultato è stato quello che tutti immaginavano e che tanti speravano: il Crocifisso, anche se non nella data canonica del 3 maggio, ha registrato il pienone.

Forse il timore era proprio questo: oggi è una giornata lavorativa, tanta gente doveva alzarsi di buon ora per recarsi al lavoro. Logico pensare quindi, che questo si sarebbe potuto trasformare in un deterrente, consigliando le persone a disertare la processione.
Se così è stato, è stato soltanto nelle ultimissime fasi, quando l’ora si è fatta tarda ed allora sì che la sveglia mattutina sarebbe potuta diventare una bomba.
Per il resto, per gran parte della processione, invece, il Crocifisso ha ricevuto il solito abbraccio da tutta la città: i petali sono caduti copiosi dai balconi, le giaculatorie si sono succedute come nei giorni migliori, la gente è tornata ad emozionarsi al passaggio del simulacro.
Insomma, festivo o feriale, sabato o domenica, crisi o non crisi, la devozione di Monreale verso il suo protettore non vuol saperne di scemare. Solita folla in piazza ad aspettare il “gioco di fuoco” (a proposito, molto apprezzato per coreografie e durata, così come quello di piazza Spasimo), solita chiesa gremita come un uovo al ritorno del simulacro in Collegiata. E quando alle 3 in punto questo è stato riattaccato sopra l’altare maggiore, dove risiederà fino al prossimo 3 maggio, ed è partito l’ultimo “Grazia Patruzzu amurusu”, l’applauso scrosciante di tutta la chiesa ha riempito i cuori dei fedeli, stanchissimi, ma soddisfatti.

(fotogallery a cura di Francesca Asja La Torre)