La banda dei ragazzini che terrorizza via Benedetto D’Acquisto

Ieri l’ultimo episodio: rubato un telefonino ad un giovane, poi restituito. Auto prese a calci

MONREALE, 9 giugno – Il problema comincia ad essere rilevante e forse, proprio per questo, è giusto sollevarlo, prima che possa diventare più serio e che da questo possano nascere danni più grossi: da un po’ di tempo la zona del capolinea del 389 è invasa da mini teppisti che seminano il panico tra turisti e passanti.

Ragazzini che hanno in media 15-16 anni e che si sentono i padroni indisturbati della zona, aggredendo chi capiti loro a tiro e danneggiando le vetture in sosta nei pressi. L’ultimo episodio è datato ieri pomeriggio, quando una vera e propria banda di mini teppisti, una ventina in tutto, hanno invaso la zona di via Benedetto D’Acquisto, in attesa di salire sul bus per fare ritorno a Palermo. Qualcuno tra i presenti, notando l’abbigliamento, sostiene che erano ragazzini reduci dall’Acquapark. Quel che più conta, però, è che ad un certo punto hanno cominciato ad aggredire verbalmente qualcuno dei passanti, davanti agli occhi atterriti dei turisti, che certamente non lasceranno Monreale con un bel ricordo. Qualcuno di questi ragazzini, addirittura, ad un giovane che parlava al cellulare per i fatti suoi, ha sottratto il telefonino, strappandoglielo dalle mani, dando luogo ad uno scontro, fortunatamente breve, che - buon per il giovane – si è concluso con la restituzione dell’apparecchio telefonico.
Non contenti di ciò, i teppisti hanno cominciato a scalciare alcune macchine parcheggiate nei pressi. Qualcuno ha chiamato i carabinieri, che sono giunti poco dopo e la cui presenza ha fatto in modo, per fortuna, che la banda si dileguasse.
“Non è la prima volta – ci racconta uno dei testimoni oculari – che questa banda crea problemi in questa zona. Chiediamo che ci sia un maggiore controllo, soprattutto per l’incolumità delle persone più anziane”.