''Buon compleanno eternit'', l’involucro di via S.L. spegne la prima candelina

Un anno fa i gilet rossiindividuano i frammenti durante un intervento. Oggi il materiale cancerogeno insiste ancora lungo il marciapiedi

MONREALE, 24 novembre – Era la mattina del 22 novembre 2019. Alcuni volontari all’epoca appartenenti al gruppo palermitano “Basta crederci”, durante un importante intervento di bonifica ad Aquino, volto ad eliminare la folta vegetazione selvaggia di via S.L. condizionante la fruizione del pubblico suolo, rinveniva tra gli scarti vegetali e i rifiuti ingombranti diversi frammenti di amianto. 

Durante le operazioni, i gilet rossi riuscivano nell’intento di separare gli scarti vegetali e i rifiuti ingombranti dal materiale cancerogeno, quest’ultimo, messo in sicurezza lo stesso pomeriggio dagli uomini della protezione civile – su richiesta dell’assessore Nicola Taibi, ndr –  inserendolo all’interno di sacchi in polietilene, sigillati attraverso il nastro segnaletico. Pioggia, grandine e sole: a distanza di un anno, è ancora possibile apprezzare l’involucro lungo il marciapiedi, esposto alle varie intemperie che nel tempo hanno compromesso lo strato di protezione. In questi 12 mesi, frattanto, la presenza dell’involto speciale ha suggerito ai numerosi incivili un potenziale punto per il conferimento illecito dei rifiuti indifferenziati.

Tuttavia, è del 2 novembre la notizia (leggi qui l’articolo) che il comune di Monreale ha affidato il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento di materiale contenente amianto, alla ditta “L’Ammiraglia Recuperi Ambientali”. È possibile dunque (il condizionale è d’obbligo) che il marciapiedi di via S.L. venga liberato a breve da questi cumuli di eternit, considerando un sopralluogo avvenuto nei giorni scorsi che ha coinvolto l’assessore alla Gestione Rifiuti Totò Grippi e il tecnico comunale Benedetto Sciortino (direttore dell’esecuzione del relativo contratto con la ditta appaltatrice) per un probabile censimento preliminare: meglio tardi che mai.