Aquino, rimosse le scarpe penzolanti dal cavo: ci ha pensato il Comune

Lo sgombero era stato preso in carico dalla Telecom a seguito di una segnalazione fatta dal presidente Annaloro: ''Tempi d’attesa troppo lunghi, aggiorneremo la ditta sullo stato di fatto''

MONREALE, 25 marzo – Il fenomeno dello “shoefiti” riscontrato tra i cavi elettrici presenti presso la piazza di Aquino era stato attenzionato dalla rispettiva Consulta la quale, attraverso una mail redatta dal presidente di frazione Benedetto Annaloro e inviata alla ditta Telecom il 26 febbraio scorso, attraverso l’ufficio di presidenza del comune di Monreale, ne aveva chiesto lo sgombero delle scarpe.

 Della vicenda si era occupato pure l'esponente di Forza Italia, Andrea Rincione. Troppo lunghi, però,  i tempi di attesa. Nonostante la presa in carico dell’intervento, da parte della Telecom, il comune di Monreale, sollecitato dal consigliere Santina Alduina, ha deciso di intervenire sollevando dall’incarico la ditta preposta, affidando i lavori all’ufficio tecnico che, in sinergia con Ninni Di Salvo di “Ville e Giardini”, ne ha predisposto l’intervento. Questa mattina, infatti, gli operatori, attraverso il mezzo provvisto di cestello elevatore, è stato possibile sgomberare il cavo sollecitato notevolmente da diverse paia di scarpe, insistenti sul filo della luce da più di un mese.

“L’attività della Consulta - spiega Annaloro - è quello di mantenere un atteggiamento vigile nei confronti del territorio. Non posso che essere soddisfatto dell’intervento e per l’interesse posto dalla stessa amministrazione comunale che ha garantito il ripristino di un cavo che avrebbe potuto causare dei danni alla pubblica incolumità. Pertanto sarà mio dovere aggiornare la ditta Telecom sullo stato di fatto, nonostante la presa in carico dei lavori”.