Disabili, l’assessore è distratto, l’amministrazione non tutela i più deboli

Il segretario del Pd di Monreale, Manuela Quadrante

Il Pd replica alle dichiarazioni dell’assessore Naimi

MONREALE, 10 giugno – E’ destinata a far discutere e a suscitare ancora tante polemiche la vicenda del servizio di assistenza igienico personale e comunicazione agli alunni disabili. Nei giorni scorsi l’annuncio del disagio effettuato dal garante per i diritti dei soggetti diversamente abili, Salvo Porrovecchio, quindi la levata di scudi del Partito Democratico. Ieri, invece, si era registrata le replica piccata dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Paola Naimi, che senza giri di parole aveva parlato di “terrorismo politico”.

La controreplica dei Dem si è fatta attendere poco e si è materializzata con una altrettanto dura nota a firma del segretario cittadino, Manuela Quadrante e del capogruppo consiliare Sandro Russo.
“E’ evidente – scrivono Quadrante e Russo – che l’assessore ha letto con superficialità e disattenzione il nostro comunicato del 6 giugno, dato che noi non abbiamo mai messo in dubbio la professionalità e la solerzia degli uffici, ma abbiamo sottolineato piuttosto come politicamente la linea dell’Amministrazione non sia volta a tutelare i più deboli.

Lo dimostra la delibera di giunta con la quale l'amministrazione utilizzando l'inutile alibi del dissesto finanziario ha - di fatto - aumentato notevolmente le tariffe per gli asili nido, introdotto nuove tariffe per lo scuolabus e ridotto i rimborsi per gli abbonamenti degli alunni pendolari confermando la precisa volontá politica di volere fare cassa a a carico dei cittadini.

L’assessore ci accusa di facile terrorismo politico e disinformazione. – aggiungono – Davvero poco opportuna questa replica, forse spera di rimediare all’ennesima brutta figura fatta in questo campo così delicato quando, invece, sarebbe più onesto fare un semplice mea culpa e chiudere con umiltà questa querelle.

Ricordiamo ancora che appena un mese fa, l’Assessore preferì ritirare l’atto di modifica di regolamento dell’assistenza agli alunni disabili, con il quale si voleva togliere la possibilità di recuperare le ore di assistenza perse a causa di assenze, e a cui il gruppo consiliare PD si era opposto con un emendamento, senza che nemmeno venisse discusso in consiglio comunale, “per ulteriori approfondimenti".

Adesso che il gruppo PD si è opposto al blocco della proroga dell’assistenza per gli esami di stato e al 30 giugno per la scuola d’infanzia, di cui abbiamo informazione certa perché sono stati proprio gli operatori delle Cooperative a comunicarcelo e alcuni genitori allarmati, ed è stato confermato dal dirigente all’area in seduta di consiglio comunale, lo si nega accusandoci di speculare sulla questione disabili.

Apprendiamo che anche il garante dei disabili inoltre avrebbe detto una falsità – concludono - , secondo le dichiarazioni dell’assessore. Tutto questo è davvero inaccettabile. Siamo soddisfatti, invece, che dopo il nostro intervento l’amministrazione abbia fatto un passo indietro e abbia quantomeno prorogato il servizio di assistenza per gli esami di stato e continueremo a vigilare sulle mancanze dell'amministrazione per i servizi ai cittadini”.