Rifiuti: dalla regione 21 milioni per 30 centri di raccolta, assente Monreale

La città normanna esclusa per non aver presentato il progetto. Vittorino e Terzo (FI): "Persa un'occasione importante, chiederemo al Sindaco di riferire in consiglio"

MONREALE, 24 luglio - “Ci sono progetti di rilevanza straordinaria che devono essere adottati o non presi in considerazione con il coinvolgimento del Consiglio Comunale e non possono ne’ devono essere arbitrio del Sindaco. Siamo costretti , con grande disappunto ad apprendere che in provincia di Palermo , Comuni come Misilmeri, Contessa Entellina e Baucina , hanno ottenuto il finanziamento regionale per realizzare Centri comunali di raccolta che consentiranno a questi territori di potere godere di sistemi moderni ed innovativi per la raccolta differenziata di rifiuti. Chiederemo al Sindaco di riferire in Consiglio comunale". 
A dichiararlo i Consiglieri Comunali di Forza Italia Mimmo Vittorino e Silvio Terzo che hanno presentato sull’argomento una interrogazione a risposta urgente in Consiglio ed un ordine del giorno per censurare il comportamento dell’Amministrazione . “Quando era stato pubblicato il bando da parte della Regione Sicilia – hanno ribadito i consiglieri Mimmo Vittorino e Silvio Terzo – avevamo formalmente invitato il Sindaco e conseguentemente l’intera giunta di governo cittadino a attivare gli uffici per presentare il
progetto per ottenere il finanziamento , che avrebbe consentito la costruzione di un centro comunale di raccolta che avrebbe permesso di chiudere sia quello di Aquino, che tante proteste sta creando, che quello lungo la Circonvallazione . Invece il Sindaco ha fatto scadere i termini affermando che avrebbe partecipato al bando per le “ compostiere di prossimita'. Ad oggi non abbiamo le compostiere e perduto una occasione irripetibile di dotare la nostra Citta’ di un sistema di conferimento rifiuti all’avanguardia. Il Sindaco ha commesso un grave errore di valutazione e si e’ assunto la responsabilita’ di non partecipare ad un importante bando. Oggi – continuano Vittorino e Terzo – siamo costretti ad assistere a Comuni che realizzeranno progetti importanti dal punto di vista ambientale . Progetti ed opere pubbliche che oltre a migliorare la qualita’ della vita e salvaguardare l’ambiente, avrebbero determinato una riduzione dei costi del servizio con un risparmio tariffario per cittadini".