Monreale, sottoscritto il ''Patto per la lettura''

Presentato anche il logo che identificherà l’iniziativa. LE FOTO

MONREALE, 23 aprile – Leggere è uno dei gesti più antichi per rilassarsi, per imparare, per viaggiare con la mente. A Monreale nasce il "Patto per la lettura", a firmare l’intesa con il Comune diverse associazioni, scuole, biblioteche ma anche singoli soggetti.

In occasione della Giornata mondiale del libro, nell’ambito della manifestazione “Oreto d’Arte” oggi pomeriggio nel complesso Guglielmo II è stato sottoscritto ufficialmente l'accordo. Presentato, inoltre, il logo che identificherà l'iniziativa, selezionato, tra le quattro proposte arrivate in seguito all'avviso del Comune, da una commissione esaminatrice costituita dalla consulente del sindaco per le Attività culturali Amelia Crisantino e dai referenti dei quotidiani locali.

"Il logo prende ispirazione dalla planimetria architettonica del Duomo di Monreale e si propone, in particolar modo, una rielaborazione contemporanea e grafica delle tre absidi - spiegano gli ideatori Ilaria Cascino e Roberto Orlando - una rielaborazione contemporanea e grafica delle tre absidi, riconosciute internazionalmente per la loro struttura semicircolare, che attraggono fruitori e fedeli verso l’interno, dove specularmente si rivela la figura del Cristo Pantocratore, il quale sorregge un libro con la mano sinistra. In tal modo, dal calco della zona presbiteriale e absidale si ottiene, intuitivamente, la configurazione di tre libri: il processo di sagomatura planimetrica invita, principalmente, a non focalizzarsi in esclusiva sulla forma, ma a indagare sul contenuto. Metaforicamente il libro diventa Cattedrale, la Cattedrale diventa libro ed entrambi si fanno contenitore di storie: non si guardi al lavoro grafico come simbolo religioso o meramente folkloristico, ma come espressione storica, sociale e culturale".

"Stiamo tentando di fare qualcosa di giusto - commenta il sindaco Alberto Arcidiacono - guardiamo a un orizzonte comune. E l'adesione al Patto lo conferma. La cultura non costa nulla ma restituisce tanto. Abbiamo iniziato - conclude - un viaggio e grazie alla collaborazione andremo oltre le aspettative".
"Siamo contenti che tante scuole sia pubbliche che private, le istituzioni civili e religiose e tante associazioni hanno risposto al nostro invito - commenta l'assessore Letizia Sardisco - il 'Patto per la lettura', inoltre, favorisce il Comune in un percorso agevolato per l'ottenimento dei finanziamenti.
Uno strumento - aggiunge - a cui l'amministrazione tiene molto perché riconosce la lettura come un valore sociale fondamentale, da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta di soggetti pubblici e privati presenti sul territorio. Considerano i libri e la lettura risorse strategiche su cui investire con l’obiettivo - conclude - di migliorare il benessere individuale e dell’intera comunità, favorendo la coesione sociale”.
"Il 'Patto per la lettura' crea comunità e cittadinanza - dice la professoressa Amelia Crisantino - ci mette in un circuito che ci permette di essere premiati come città. Il nostro obiettivo è coinvolgere soprattutto i giovani. Un ragazzo che cresce con questa arma sarà una persona diversa. Ci impegniamo a essere operatori attivi".

Il protocollo d'intesa e di alleanza impegna gli Enti Pubblici, soggetti pubblici e privati a definire, attuare, promuovere in modo organico, trasversale e strutturato, azioni e progetti di promozione del libro nel rispetto del diritto di tutti alla lettura come strumento indispensabile per esercitare una cittadinanza piena e responsabile e come mezzo di conoscenza, di accesso all’informazione e come elemento di coesione e inclusione sociale, contro la povertà educativa e per lo sviluppo di una nuova idea di cittadinanza.