• Prima pagina
  • Scuola
  • Istruzione
  • Una sezione del Centro di Ricerca sull'indagine filosofica a Monreale: se ne è parlato ieri a Casa della Cultura

Una sezione del Centro di Ricerca sull'indagine filosofica a Monreale: se ne è parlato ieri a Casa della Cultura

Incontro propedeutico in vista di una “pratica dialogica di comunità”

MONREALE, 20 marzo - Si è tenuto ieri un incontro propedeutico alla costituzione della Sezione provinciale del CRIF (Centro di Ricerca sull'indagine filosofica) la cui sede nazionale si trova a Roma. Lo scopo è quello di diffondere il modello teorico-pratico della philosophy for children/for community nelle scuole del territorio monrealese e di estendere la pratica filosofica anche alle scuole primarie.

Il curricolo di tale modello pedagogico è stato elaborato da Lipman negli anni Settanta del Novecento e si è diffuso in Europa, particolarmente in Inghilterra. Ad organizzare e promuovere l'evento formativo e stata Maria Rita Fedele, insegnante del liceo “Emanuele Basile” di Monreale, consulente del sindaco per la cultura e teacher in P4C, che ieri ha incontrato un folto gruppo di docenti delle scuole monrealesi, per formalizzare agli organi direttivi del CRIF la richiesta della costituzione della sede provinciale che farebbe da polo di riferimento di tutta la Sicilia occidentale.
Apprezzata la partecipazione degli istituti “Antonio Veneziano, “Francesca Morvillo”, “Margherita di Navarra” e “Guglielmo II”. Le docenti si sono mostrate disponibili a sperimentare il modello nelle rispettive scuole previa formazione specifica nel settore che potrebbero intrprendere già a partire dal prossimo settembre.

La scuola che sarà la sede ufficiale dei corsi di formazione e delle attività culturali promosse dal Crif locale è l'istituto comprensivo “Veneziano”, la cui dirigente, Beatrice Moneti, si è resa subito disponibile a fornire alla sezione l'uso logistico dei locali. In questo contesto e per tali ragioni Maria Rita Fedele ha ringraziato pubblicamente la dirigente della Veneziano e l'amministrazione comunale che ha consentito di poter organizzare presso la biblioteca di Casa della Cultura un evento significativo come questo. “Un ringraziamento particolare- ha detto la Fedele- va ai responsabili di Casa della Cultura, in particolare a Rosalba Madonia”.