Gli studenti della scuola Morvillo nel Catanese in un viaggio tra natura e cultura

Interessante escursione di quattro giorni nella zona orientale della Sicilia. LE FOTO

MONREALE, 2 maggio – Un viaggio d’istruzione molto interessante ed entusiasmante quello che i ragazzi della scuola secondaria di I grado della scuola “Francesca Morvillo” hanno fatto dal 26 al 29 aprile nella Sicilia orientale.

Un’esperienza che li ha coinvolti su più piani, da quello naturalistico e paesaggistico a quello artistico e culturale.

L’Etna è stato il protagonista principale, ha offerto la sua attività parossistica proprio in quei giorni, rendendo ancora più suggestive le escursioni in alcuni suoi luoghi straordinari: i crateri Silvestri, la Grotta del “Cassone”, i monti Sartorius. L’escursione sui crinali di questi monti, sette crateri allineati a bottone, è stata indimenticabile, con una vista mozzafiato e una pioggerellina leggera di cenere vulcanica, che ricopriva tutto.

Non poteva certo mancare la visita del museo sismologico e vulcanologico di Viagrande, dove sono state fornite informazioni importanti sui vulcani ed è stato possibile partecipare ad una simulazione di scossa di terremoto.

Altra tappa particolarmente suggestiva per i ragazzi è stata quella alle “gurne” (laghetti naturali formatesi lungo il corso del fiume) e alle “gole” dell’Alcantara, dove le pareti di roccia basaltica lasciavano senza parole.

L’ultimo giorno è stato dedicato alla visita di Acireale, Acitrezza e Catania. “La casa del nespolo” ad Acitrezza, scelta da Giovanni Verga per ambientare il suo romanzo “I Malavoglia”, l’abitazione dell’autore a Catania, così come quella del compositore Vincenzo Bellini sono state tappe, che sono servite a consolidare conoscenze e creare forti curiosità nei confronti dei due autori. A Catania i ragazzi hanno potuto ammirare anche il castello Ursino, fatto costruire da Federico II.

Il viaggio è risultato interessante, le guide sono state bravissime, hanno fornito informazioni molto dettagliate sul vulcano, sulla flora e la fauna presenti sul territorio e sugli altri luoghi visitati, rendendo semplici e interessanti le spiegazioni e raccontando aneddoti e leggende.

 

Lasciamo adesso la parola ai nostri ragazzi:

Poter camminare immerso nella natura dell’Etna è stata una di quelle esperienze che ricorderò per sempre. Pensare di stare camminando su un vulcano attivo ha reso tutto più emozionante e coinvolgente. Anche le gole dell’Alcantara mi hanno incantato dove si era immersi nella natura a zero urbanizzazione. Hanno reso, inoltre, fantastica la gita gli accompagnatori, che, fra una battuta e l’altra, sono stati molto divertenti.” Manfredi Macaluso, II A

Ho vissuto tre giorni di massima emozione nel visitare l’Etna, i crateri silvestri, i monti Sartorius, le gole dell’Alcantara, i faraglioni di Acitrezza… Ringrazio i miei professori e i miei compagni per tanta serenità, gioia e divertimento. Posti e ricordi che rimarranno nel mio cuore.” Giulia Messina, II A

Momento di confronto e di socializzazione molto positivo, specialmente per me che per la prima volta dormivo fuori casa. Scoprire le bellezze della nostra isola è stato davvero entusiasmante. Ci sono luoghi che lasciano senza fiato e che ci fanno capire quanto sia importante rispettare l’ambiente che ci circonda.” Vincenzo Rizzo, II A

Quella di quest’anno è stata una gita splendida! Non solo per la nuova esperienza di restare fuori casa per tre giorni ma per gli indimenticabili paesaggi visti, per le escursioni sull’Etna, sui suoi crateri ormai spenti, le fantastiche gurne e gole dell’Alcantara e tutte le meraviglie di Catania. E’ stato bellissimo scoprire questi paesaggi naturalistici della Sicilia, la nostra isola, e capire tutti gli “strani” fenomeni legati al vulcano, che lasciano senza parole. Grazie a tutte le persone che mi hanno accompagnato in quest’avventura: ai miei compagni cui voglio tanto bene, alle guide preparate che ci hanno fatto imparare e divertire allo stesso tempo, ai nostri splendidi professori che non ci hanno fatto mancare casa e mi hanno fatta sentire a mio agio, rendendo questa gita ancora più speciale!Elena Lo Bianco, II A

Il viaggio d’istruzione fatto con la mia scuola è stato super-interessante. Abbiamo conosciuto ambienti naturalistici della nostra isola fantastici ma ciò che più ha arricchito le nostre esperienze sono state le informazioni ch ci hanno dato sia i nostri professori che i vulcanologi ed esperti in materia. Conoscere il nostro territorio dal vivo (crateri silvestri, Sartorius, la grotta lavica) mi ha dato una forte emozione. Il museo dell’Etna è qualcosa di speciale!!! E’ stato bellissimo stare con i nostri compagni e professori in una realtà diversa da quella scolastica.” Lorenzo Mandalà, II B

Ho partecipato con molto entusiasmo a questo viaggio di istruzione e ho visitato posti semplicemente meravigliosi: l’Etna, le gole dell’Alcantara, Acireale, Acitrezza, Catania. Ogni posto visitato mi ha lasciato emozioni diverse che porterò sempre nel mio cuore. Stare con i miei compagni ed i miei professori in questi tre giorni mi è piaciuto molto, perché è bello condividere esperienze ed emozioni con chi ci è caro. Giada Cardinale, III A

Il viaggio che abbiamo fatto a Catania e dintorni è stato molto istruttivo ed emozionante. Avevamo un accompagnatore fantastico e preparato e delle guide validissime, che ci hanno fornito informazioni importanti ed interessanti. Un’esperienza perfetta, da rifare.” Alessio Venezia, III A

Questo viaggio d’istruzione lascerà nel mio cuore, e in quello di tutti, un ricordo splendido e impareggiabile. Avere vissuto quest’esperienza in luoghi unici, per le bellezze naturali, artistiche e culturali, insieme a compagni e professori ha reso questi momenti unici.” Cecilia Pulvino, II A

Nonostante la stanchezza, visitare l’entroterra etneo è stato molto bello, della gita mi è piaciuto tutto ma in particolare l’Etna e le gole dell’Alcantara.” Giuseppe Lisciandra, II A

Con questa gita ho sicuramente arricchito il mio bagaglio culturale. Il grazie più grande va ai miei professori, che con molta attenzione si sono presi cura di noi, facendo conciliare conoscenza e divertimento. Siamo stati un tutt’uno e questo è quello che mi ha reso più felice.” Helena Renda, II A

È stato magnifico visitare la nostra terra. Non avevo mai visto Catania. È veramente bella! Stare insieme ai miei compagni, scherzare, ridere…Mi è piaciuto molto visitare i crateri silvestri… La Sicilia ci offre tante meraviglie! Noi a volte non ci rendiamo conto di tanta bellezza. È stata una bellissima esperienza!” Alessia Sciortino, II A

Posso solo dire che è stato meraviglioso stare con i miei compagni e con i miei professori, visitando posti bellissimi della nostra Sicilia.” Gabriele Argento, II A

Esperienza positiva…che mi ha fatto crescere e maturare e mi ha permesso di visitare posti favolosi in compagnia dei miei cari professori e della guida naturalistica che ci ha accompagnati in questo splendido itinerario. Non c’è un posto particolare ma tutto ai miei occhi è stato affascinante.Gabriele Lo Biondo, II A

Un viaggio divertente e istruttivo, dove grazie alle guide abbiamo acquisito informazioni sull’Etna e in generale sui vulcani. La cosa che mi ha interessato di più sono stati i racconti riguardo le eruzioni che si sono verificate nel passato.Valerio Giurintano, II A

Avventure, nuove esperienze, divertimento, questi gli elementi essenziali del viaggio che abbiamo fatto con i nostri professori.” Mattia Giambertone, III A

Questi tre giorni sono stati stancanti ma interessantissimi. Indimenticabile l’escursione sui monti Sartori. Ho appreso molto e mi sono divertita tanto. Non dimenticherò mai questa gita stupenda.” Alessandra Patellaro, III A

È stata un’esperienza che mi ha fatto crescere. Insuperabile la scelta dell’itinerario da parte dei docenti. Nonostante il programma fosse pesante hanno saputo farci apprendere cose nuove e farci divertire. È un’esperienza da rivivere. Ringrazio i miei professori di questa magnifica opportunità.” Greta Marino, III A

I tre giorni trascorsi a Catania sono stati davvero meravigliosi. Abbiamo imparato tante cose nuove e conosciuto persone interessanti e preparate come le nostre guide. Anche i professori ci sono sembrati diversi in un contesto come quello, si sono mostrati per come veramente sono: sempre pronti ad aiutarci in qualsiasi momento e difficoltà. Sono stati tre giorni belli e intensi. Mi rattrista solo pensare che questa è stata l’ultima gita di questo triennio.” Sara Onorini, III A

La gita è stata un’esperienza fantastica, una di quelle che ti aiuta a crescere, tra fatica, conoscenze e tanto divertimento. Ho conosciuto persone fantastiche e molto esperte. Sono contentissima di aver condiviso questi tre giorni con compagni e professori, ma sono dispiaciuta che sia stata l’ultima della scuola media.” Aurora Nicolosi, III A

Questo viaggio è stato un’esperienza fantastica dove ho potuto imparare cose nuove e stringere nuove amicizie. Anche se questo è il mio ultimo anno non scorderò mai questa esperienza dove ho potuto crescere ancora di più. Paura, amore e fascino… ‘a muntagna’, così è chiamato dai catanesi il vulcano più alto d’Europa. Un intreccio di storia, mitologia e leggende: questa la meta del viaggio d’istruzione di fine anno scelta dai nostri prof. L’ebbrezza dell’avventura, la scoperta di luoghi incontaminati, il contatto diretto con la natura, insieme al timore per l’imprevedibilità, mi hanno accompagnata in questo viaggio. Mi rimarranno impressi i caldi colori, i profumi, i sapori, il parossismo (pioggia di cenere) con il quale l’Etna ci ha accolti ed affascinati, nonché la maestosità di un cono vulcanico che è insieme bellezza e ricchezza naturale.” Giulia Rampulla, III A

Questi tre giorni sono stati semplicemente fantastici, non solo ci siamo divertiti un mondo ma abbiamo anche appreso molte cose. Ringrazio la scuola per farmi vivere queste esperienze così avventurose e divertenti, così infatti si ha sempre più voglia d’imparare.” Virginia Costantino, III A.

Ci sono esperienze nella vita di ognuno di noi che rimarranno per sempre avvenimenti da ricordare, momenti indimenticabili. La gita di terza media è stata per me uno di questi momenti. Per tanto tempo l’abbiamo desiderata e tanto sospirata ed ora, trascorsa in un soffio, costituisce un’esperienza didattica e umana che conserverò per sempre nel cuore. Appena rientrati da tre giorni trascorsi tra Etna, gole dell’Alcantara e Catania, ognuno di noi porta il suo bagaglio pieno di ricordi. Nel mio ho riposto le risate sul pullman, le grandi camminate, le serate in camera a condividere ogni momento con i compagni, il mangiare tutti insieme, la complicità con i professori che, senz’altro, debbono volerci un gran bene.Mario Gelsomino, III A

 

 

 

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