Il colonnello De Simone si congeda da Monreale, il Comune gli ha consegnato la cittadinanza onoraria

La cerimonia in Sala Rossa alla presenza di numerose autorità. LE FOTO

MONREALE, 5 settembre – Un modo semplice e simbolico per dire “grazie”. Grazie sentito per l’impegno, la professionalità e soprattutto la vicinanza alla popolazione, in special modo in questo difficile periodo della pandemia.

Questa in sintesi la motivazione con la quale l’amministrazione comunale ha voluto conferire stamattina la cittadinanza onoraria al colonnello Luigi De Simone, negli ultimi tre anni comandante del Gruppo Carabinieri Monreale.
L’ufficiale, infatti, nei prossimi giorni volerà a Roma, dove andrà a frequentare un corso di alta specializzazione del Ministero dell’Interno, che lo proietterà in futuro verso le alte sfere dell’Arma. Al suo posto, nella caserma Biagio Giordano, quartier generale del comando del Gruppo, arriverà il tenente colonnello Sebastiano Arena, proveniente dal Comando Generale di Roma.


Oggi in Sala Rossa l’amministrazione, presente al completo, ha voluto che il commiato dall’ufficiale non passasse sotto silenzio, predisponendo un riconoscimento che è stato consegnato attraverso una pergamena che ha riportato la motivazione. “Per l’alto senso del dovere e della fedeltà – si legge nel documento – dimostrati a favore dello Stato e delle sue Istituzioni e per la costante presenza e sostegno al fianco di questa Amministrazione nell’affrontare e risolvere delicate questioni di comune interesse, per il contributo e gli interventi di prevenzione, repressione e controllo del territorio per la difesa e la sicurezza dei cittadini”.
"Consegno con estrema riconoscenza – ha dichiarato il primo cittadino- la cittadinanza ad un uomo che ha condotto con la sua professionalità, espressione di estremo rigore e profonda umiltà, tutte le numerose attività di prevenzione, contrasto della criminalità, nel territorio di Monreale, con pieno senso civico e impegno".


Visibilmente emozionato, il colonnello De Simone ha rivolto un ringraziamento personale al sindaco Alberto Arcidiacono per il riconoscimento ed alla città di Monreale tutta. “Una benemerenza che mi onora e che considero un privilegi per me e per la mia famiglia. Dico però che da carabiniere ho fatto soltanto il mio lavoro, grazie anche ad un team di eccellenza che mi ha supportato. La storia dell’Arma e quella di Monreale sono legate da un cordone, soprattutto per le figure dei capitani Basile e D’Aleo, ma anche per Domenico Intravaia, il maresciallo Giangrande ed il carabiniere ausiliario Giaccone ed è a loro che dedico questo riconoscimento”. Presenti in Sala Rossa il generale Arturo Guarino , comandante provinciale dei Carabinieri , l’arcivescovo Michele Pennisi, il presidente del Consiglio comunale Marco Intravaia, il segretario generale Francesco Fragale assessori, consiglieri autorità civili e militari e numerose personalità