
Istruttivo incontro col sindaco, l’assessore e i carabinieri. LE FOTO
MONREALE, 26 maggio – Trasferta "didattica" oggi per i bambini più grandi della sezione materna della scuola dell'infanzia paritaria "Il Girasole" di Monreale.
Nell'ambito del progetto di Cittadinanza Attiva, condotto dall'insegnante Mariangela Morfino, si è svolta questa mattina la visita al Palazzo del Comune, durante la quale è avvenuto l'incontro con il sindaco Alberto Arcidiacono e con l'assessore alla pubblica istruzione Patrizia Roccamatisi, che ha permesso ai bambini di conoscere dal vivo la carica più importante della città, insieme alle altre istituzioni più significative.
Il percorso del progetto è partito dall'identità di ciascun bambino per poi allargarsi gradualmente alla scuola, alla propria città, la Regione alla propria Nazione, muovendosi idealmente verso gli altri e il mondo circostante.
Un percorso interessante che fin da subito ha posto l'attenzione sull'importanza delle relazioni, la collaborazione con l'altro, la conoscenza delle proprie radici fondamentali per aprirsi al resto del mondo ma soprattutto sul rispetto delle regole come fondamento dell'idea di giustizia e libertà.
I bambini accompagnati dalle insegnanti di riferimento Mariangela Morfino, Laura Caputo e dalla responsabile della struttura Lilly Grispino hanno donato al sindaco e all'assessore una busta speciale con all'interno un lapbook che sintetizzava i contenuti del progetto didattico svolto durante l'anno scolastico e un elaborato sulla legalità preparato per le giornate commemorativa appena trascorse. Alla fine dell'incontro, così come da accordi con il comandante, Antonio La Rocca, i bambini hanno trovato giù ad aspettarli il vice brigadiere della Stazione dei carabinieri di Monreale che con una pattuglia mobile ha dato la possibilità ai piccoli studenti e cittadini in erba di conoscere dal vivo i referenti della sicurezza del territorio.
Il progetto di cittadinanza, trasversale a tutte le attività e all'intero anno scolastico si propone non solo come strumento informativo ma anche preventivo incoraggiando la conoscenza delle istituzioni, la partecipazione alla vita civile, il rispetto reciproco e soprattutto sviluppare fin da piccoli la consapevolezza che l’unico strumento efficace contro la violenza è la legalità.
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