La testimonianza della fede nel Santissimo Crocifisso e la carità vera
Fin dal 1956 ho testimoniato la mia fede di ragazzino verso il Santissimo Crocifisso, attraverso il viaggio di preghiera compiuto nella mia Monreale, fino al maggio del 2000.
Fin dal 1956 ho testimoniato la mia fede di ragazzino verso il Santissimo Crocifisso, attraverso il viaggio di preghiera compiuto nella mia Monreale, fino al maggio del 2000.
La desolazione di apertura del mio articolo, mi ha inchiodato ad una lunga riflessione amara, sofferta e profondamente pessimista, leopardiana, sul tema drammatico della disoccupazione giovanile e dei cervelli in fuga dalla nostra Italia.
Non è un titolo ad effetto, l’apertura del mio articolo dedicato alle elezioni amministrative monrealesi. Conosco bene la Politica e sono sicuro, mi augurerei il contrario, che a primo turno nessun candidato sindaco potrà superare il 40% della soglia prevista per legge.
Nell’odierna giornata, pur condividendo ed amando la festa della liberazione dal nazifascismo, preferisco omaggiare Vinicio Capossela ed il “Povero Gesù Cristo”, suo ultimo lavoro discografico e video ufficiale, scaricabile da youtube.
ll 14 dicembre 2010 ho avuto il privilegio di ascoltare in cuffia un brano musicale su YouTube di un giovanissimo cantautore italiano “Fabrizio Moro”. Avevo fatto centro nell’ambito della mia scelta musicale, perché ero stato testimone nella Basilica dello Spasimo a Palermo della realizzazione del meraviglioso video realizzato da lui in memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
La Grandeur degli amici francesi ha subìto un duro colpo nella giornata di martedì 16 Aprile 2019 ed ha incassato la solidarietà mondiale in affetti, lacrime e milioni di euro per la colletta universale da destinare alla ricostruzione di Notre Dame, un capolavoro gotico, stupore del mondo intero e meraviglia tra le cattedrali più visitate ed amate in assoluto.
Nel 1965 il tenero Francesco Guccini scrisse una profonda canzone poetica e nazional-popolare dal titolo “Dio è Morto”, cantata dai Nomadi e reinterpretata dallo stesso Guccini nel 1988 c/o Sony.
Nella giornata di ieri, giovedì 11 aprile 2019, siamo stati testimoni di fortissime denunzie lanciate dall’ex Papa Benedetto XVI e dall’ex Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana Mario Monti. L’ex Papa Benedetto XVI che da sempre è intervenuto “ad adiuvandum” sulle delicate questioni morali legate alla chiesa cattolica, apostolica, romana, oggi è entrato a gamba tesa sulla “Pedofilia e il Collasso Morale” della chiesa ed ha trasmesso e divulgato uno scritto sulla pedofilia, che ha spiazzato il Vaticano.
Definiamo questa sigla dall’acronimo della madre lingua inglese: “United Nations Educational Scientific Organization” ovvero Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Istruzione, la Scienza e la Cultura.
La sacra deontologia è l’assemblaggio e l’insieme delle regole morali, pertinenti tutte le infinite professioni del mondo, artistico, intellettuale, giornalistico, forense, scientifico, medico e tutte le altre esistenti. Deontologia è lo studio del sacro dovere essere a 360 gradi, nell’esercizio di una professione, osservando rigorosamente le dure leggi dell’etica e della morale, sancite dalla nostra Costituzione e dalle linee guida professionali.