Calcio: Coppa Terza Categoria. Esordio amaro per la Conca d'Oro, sconfitta per 4-1 in casa del Sant'Ernesto
La prestazione negativa mette i ragazzi di mister Federico a rischio eliminazione
La partita è bella e veloce: al 6′ prima occasione per la Conca d’Oro con Ciolino che tira fuori di poco. Al 20′ passano in vantaggio i monrealesi: da corner, Irosa in posizione centrale, “legge” bene la traiettoria ed arriva prima sulla sfera.
Il S. Ernesto prova a farsi vedere sul finire del primo tempo, ma non si registrano occasioni da rete. La ripresa inizia con tanto agonismo in campo, anche se la Conca d’oro dà la sensazione di essere rimasta negli spogliatoi.
Al 2’ minuto il S’Ernesto colpisce il palo con Militello su tiro ravvicinato. Da quel momento i padroni di casa dominano su tutti i fronti e in soli sei minuti si portano sul 3-1: prima con Militello segnando da una punizione a due dal limite dell’area, dopo quattro minuti si porta in vantaggio con Lo Verso, che di sinistro centra l’angolino, ed infine, dopo altri due minuti è ancora Militello a ribadire in rete.
La Conca d'Oro non reagisce e il S.Ernesto chiude i giochi all'80': Digirolamo trova l'eurogol da centrocampo, con un tiro che sorprende il nostro portiere Tafuri.
Con questa sconfitta si compromette il cammino nella competizione per i monrealesi, con il passaggio del turno diventa quasi impossibile
Il commento sulla partita odierna di mister Federico, che stizzito ma chiaro dichiara: “Nelle gare non si può dare tutto per scontato. Nel primo tempo abbiamo fatto bene e potevamo fare di più, nel secondo tempo non siamo entrati in partita, potevamo essere più lucidi in determinate situazioni e dovevamo fare qualche gol in più”.
Il tecnico dei rossoblù continua: "Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e sapere bene che in questo campionato puoi infilare quattro risultati positivi, ma può succedere anche il contrario. Dobbiamo stare attenti. Le ultime due prestazioni sono state inaccettabili. Tutti devono dare di più a partire da subito. C’è poco da dire, serve solo pedalare".
