Era già ai domiciliari, dovrà scontare una pena residua di due anni e otto mesi
ALTOFONTE, 29 ottobre - I carabinieri della stazione di Altofonte hanno tratto in arresto L. N. B., classe 1980, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Palermo, Ufficio esecuzioni penali, poiché dovrà espiare la pena residua di due anni e otto mesi di reclusione per il reato di violenza sessuale di gruppo ai danni di una giovane ragazza del luogo.
Avevano aggredito un connazionale, poi si sono scagliati contro i militari
SAN GIUSEPPE JATO, 24 ottobre - I carabinieri della stazione di San Giuseppe Jato, impiegati nell’ambito dei controlli del territorio e di pronto intervento disposti dal Comando Compagnia di Monreale, hanno tratto in arresto Benedict Ciurar, 51enne, Nicolae Chirila, 32enne e Ilarie Margelu, 49enne, rumeni, due domiciliati a Palermo ed uno senza fissa dimora, per violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il sindaco di Altofonte, Di Girolamo: "Gli uomini di Cosa Nostra non si danno per vinti e tentano di infiltrarsi"
MONREALE, 23 ottobre - L’operazione della Dda di Palermo, realizzata dal Gruppo carabinieri di Monreale, che ha portato all’arresto di quattro persone, accusate di intestazione fittizia di beni, ripropone il problema della facilità con cui è possibile eludere le leggi che regolano la partecipazione agli appalti pubblici da parte di soggetti cui mancano i requisiti per presentarsi alle gare ad evidenza pubblica e della difficoltà di avviare misure di prevenzione di carattere patrimoniale.
L'accusa è quella di "intestazione fittizia di beni". Effettuati sequestri per un valore di circa 5 mln
MONREALE, 22 ottobre - Dalle prime ore dell’alba, i carabinieri del Gruppo di Monreale sono impegnati in un’operazione di servizio nel Monrealese, dove stanno eseguendo 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Palermo su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti soggetti accusati di intestazione fittizia di beni.
Avrebbero occultato il patrimonio di Cosa Nostra per evitarne il sequestro
PALERMO, 22 ottobre – Avrebbero avuto il ruolo di prestanome, in modo da poter consentire l’occultamento del patrimonio di Cosa Nostra, altrimenti aggredibile dalle leggi che regolano il sequestro dei beni dei mafiosi. È questo, in sintesi, il significato dell’operazione condotta stamattina dai carabinieri del Gruppo di Monreale, che ha portato all’arresto di quattro persone su esecuzione di altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere.
MONREALE, 18 ottobre - I Carabinieri della Compagnia di Monreale hanno effettuato, nel corso del fine settimana, un servizio straordinario di controllo del territorio, disposto dal Comando Provinciale di Palermo, che ha visto impegnati circa 40 militari, in abiti civili ed in uniforme, con l’ausilio anche di unità cinofile. I militari hanno eseguito numerose perquisizioni, posti di blocco e controlli anche delle persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari, per prevenire reati contro il patrimonio e la persona.
MONREALE, 15 ottobre - Irruzione notturna all’interno dell’ufficio Tecnico del Comune. Stanotte qualcuno si è introdotto furtivamente all’interno dei locali dell’Ufficio di via XVI marzo. Nel corso di questo blitz è stato trafugato materiale. Al momento non è ancora chiaro cosa sia stato rubato, né è stata ricostruita con precisione la dinamica del furto.
I ladri sono entrati forzando l'ingresso principale
MONREALE, 15 ottobre - Probabilmente qualcuno alla ricerca di denaro, certamente qualche balordo. Difficile trovare altre eventuali paternità all’irruzione notturna all’interno dell’ufficio tecnico comunale. Perlomeno di questo sono convinti i carabinieri. Un furto, peraltro modesto, messo a segno all’interno dell’immobile di via XVI marzo, sede dell’ufficio.
MONREALE, 12 ottobre - Un gravissimo incidente sul lavoro è avvenuto stamattina alle 6,30 circa all’interno di un capannone lungo la SP 131, contrada Caculla. Ne danno notizia i Carabinieri. È deceduto Ciro Bonanno, nato a Monreale il 5 maggio 1951. Bonanno, che abitava a Monreale, faceva l’autotrasportatore per conto dell’ impresa di Traslochi di “Antonino La Corte”.
Ciro Bonanno è rimasto schiacciato tra due automezzi
MONREALE, 12 ottobre – Probabilmente per una tragica fatalità è morto Ciro Bonanno, 59 anni, autotrasportatore monrealese. Di questo, perlomeno, sono convinti i carabinieri della Compagnia di Monreale, che da stamattina sono impegnati nella ricostruzione del tragico incidente occorso all’uomo che di buon mattino era uscito di casa per andare a lavorare. Bonanno è stato schiacciato da due automezzi, all’interno del capannone della ditta di autotrasporti “La Corte”, presso la quale lavorava con regolare contratto ed è deceduto sul colpo.
MONREALE, 10 settembre - Per furto aggravato di energia elettrica i carabinieri della Stazione di San Martino delle Scale hanno tratto in arresto Z.N., casalinga, 40enne del luogo e denunciato in stato di libertà per lo stesso reato P.C., 41enne, e C.N. 44enne, entrambi della frazione. L’operazione va inquadrata nell’ambito dei continui servizi di controllo disposti dal Comando provinciale dei carabinieri di Palermo finalizzati al contrasto dei furti di energia elettrica
I carabinieri: "Sul suo immobile erano già stati posti i sigilli"
MONREALE, 4 settembre - Avrebbe realizzato lavori presso un immobile nonostante questo fosse già sottoposto a sequestro. Per questo motivo i carabinieri della stazione di San Martino delle Scale, appartenente alla Compagnia di Monreale, hanno tratto in arresto Sergio Armanno, 33 disoccupato del luogo che, secondo il resoconto degli uomini dell’Arma, avrebbe proseguito la sua opera, pur essendo stato già trovato a realizzare lavori in assenza delle normali concessioni edilizie.
È considerato uno dei protagonisti dell'asse della droga Monreale-Partinico
MONREALE, 21 agosto 2010 - I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Monreale hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere in sostituzione dell'obbligo di dimora - emessa lo scorso 16 agosto, dal Gip presso il Tribunale di Palermo - nei confronti di Danilo Russo, 22enne, residente Partinico, già detenuto presso il carcere dell’Ucciardone di Palermo.
L'uomo era stato arrestato la settimana scorsa per rissa in famiglia
ALTOFONTE, 18 agosto - Proseguono i servizi finalizzati al contrasto del mercato dello spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti, predisposti dal Gruppo carabinieri di Monreale su tutto il territorio di competenza. Questo perché il fenomeno della produzione di stupefacenti trova un’ampia diffusione nelle campagne sia palermitane, che dell’hinterland, perché ritenuto climaticamente perfetto per la coltura della pianta..
ALTOFONTE, 14 agosto - Una lite in famiglia è finita in rissa e due persone sono state arrestate dai carabinieri della stazione di Altofonte. Intorno alle 20.30 una chiamata comunicava che in cortile Sacramento era in corso un violente litigio in famiglia.
Ad arrestarli sono stati i militari della Stazione locale
MONREALE, 9 settembre - Continua l’azione dei carabinieri della Compagnia di Monreale per il contrasto dei reati cosiddetti “predatori”, che spesso assumono rilevanza mediatica anche a livello nazionale per l’effetto negativo che hanno sulla sicurezza percepita dai cittadini.
Prosegue l'azione degli uomini dell'Arma sul territorio
MONREALE, 1 settembre 2010 - È di sette denunce in stato di libertà il bilancio dell’attività dei carabinieri di Monreale dell’ultimo fine settimana. Le operazioni condotte dagli uomini dell’Arma sono state volte alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio e la persona ed hanno visto coinvolti numerosi militari impegnati su tutto il territorio.
Avrebbero usufruito gratuitamente della corrente per le loro abitazioni
MONREALE, 17 agosto 2010 - E’ scattata nella notte scorsa un’operazione dei carabinieri di Monreale per contrastare il fenomeno, ormai di allarme sociale, dei furti di energia elettrica, che causano giornalmente ingenti danni economici e che hanno ripercussioni anche sugli ignari cittadini che si vedono recapitare bollette sempre più care.
MONREALE, 14 agosto - A dare l’allarme ai carabinieri sono stati alcuni automobilisti di passaggio sulla SS 118, la cui attenzione era stata attratta dalla musica assordante proveniente dalla pineta vicina al lago di Scanzano. Così all’una di notte di ieri, i militari delle Compagnie Carabinieri di Monreale e di Corleone hanno cinturato con 30 uomini la pineta che era stata presa da assalto da una sessantina di ragazzi con tende, camper e roulotte e con al centro un camion con sopra casse che pompavano musica tecno e fari che proiettavano luci stroboscopiche.